
Riprende quota il settore dell’artigianato in Emilia-Romagna. Nel terzo trimestre dell’anno la produzione è aumentata dell’+1,8 per cento, confermando il miglior risultato dal primo trimestre del 2007. Questo è il trend registrato dall’indagine congiunturale realizzata in collaborazione tra Camere di commercio e Unioncamere Emilia-Romagna. Riguardo al comparto industriale, si è tornati su livelli non toccati dal terzo trimestre del 2010, trainato dal mercato interno, ma con buone prospettive a breve su quelli esteri. Il fatturato complessivo a prezzi correnti è aumentato dell’1,7 per cento, nonostante un improvviso stop della crescita di quello estero. Per quanto concerne l’artigianato nelle costruzioni, la tendenza negativa dei tre trimestri precedenti si è interrotta e tra aprile e giugno il volume d’affari a prezzi correnti delle imprese è aumentato di mezzo punto percentuale rispetto all’anno precedente. Continua tuttavia l’emorragia di aziende. A fine giugno le imprese artigiane attive nelle costruzioni erano 52.298, -2,1 per cento, mentre quelle dell’industria sono calate dell’1,6%.