31 OTTOBRE 2024

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31 OTTOBRE 2024 - 14:50


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EMILIA-ROMAGNA: Disabilità, 3 milioni alle imprese per nuove assunzioni

La Giunta regionale ha stanziato nuove risorse a sostegno delle imprese che vogliono favorire l’inclusione lavorativa di persone con disabilità, sia attraverso assunzioni dirette sia migliorando l’accessibilità degli ambienti di lavoro, come uffici e magazzini. Nell'ambito del Piano triennale 2024-2026 per l’impiego del Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità, questi fondi saranno trasferiti all’Agenzia regionale per il lavoro, che gestirà interventi specifici per le aziende. Per incentivare le assunzioni, sono stati destinati 2,7 milioni di euro in incentivi per i datori di lavoro. Questi fondi andranno ad integrare – senza sostituire – i sostegni già previsti dall’Inps e rientrano nel quadro della legge regionale 17/2005 sulla sicurezza, qualità e regolarità del lavoro, in conformità con le normative nazionali ed europee. Il secondo ambito di intervento riguarda l’accessibilità degli ambienti di lavoro. Sono previsti 400mila euro per finanziare l’adattamento dei posti di lavoro e l’eliminazione delle barriere architettoniche, con l’obiettivo di agevolare l’integrazione di lavoratori con una riduzione della capacità lavorativa superiore al 50%. Le imprese potranno utilizzare questi contributi per interventi che migliorino l’accessibilità degli spazi, per l’adozione di tecnologie inclusive per il telelavoro, o per la rimozione di ostacoli architettonici che possano ostacolare l’inclusione delle persone con disabilità nel contesto lavorativo.




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EMILIA-ROMAGNA: Maltempo, iniziata rimozione tronchi dagli alvei dei fiumi

Rientrata l'ondata di maltempo che, nei giorni scorsi, ha portato all'innalzamento del livello delle acque in diversi fiumi dell'Emilia-Romagna, sono iniziate, in particolare nel Ravennate e nel Bolognese, le operazioni di rimozione di tronchi e legname dagli alvei così come le verifiche dei tecnici della Protezione Civile sulla tenuta degli argini. Lo rende noto la Regione. In particolare si è svolto un sopralluogo lungo il Lamone, all'altezza di Villanova di Bagnacavallo, nel Ravennate dove sono state rilevate alcune fessurazioni sull'argine sinistro del fiume. Ieri si era svolta una prima verifica dei tecnici dell'Ufficio territoriale di Ravenna e dei Vigili del Fuoco. Oggi una nuova ispezione alla luce della quale "si è deciso di intervenire, con risorse dell'Agenzia, con un primo intervento urgente di impermeabilizzazione delle fessurazioni e, successivamente, con un altro più strutturato, in modo da mettere in sicurezza l'arginatura. A questo proposito - viene evidenziato - la Regione proporrà al commissario straordinario per la Ricostruzione, Fabrizio Curcio, un investimento da 7 milioni di euro per realizzare la seconda fase dell'intervento". Sempre sul Lamone è in programma, domani, un altro sopralluogo per verificare le condizioni del muro di via Renaccio, a Faenza, realizzato nei mesi scorsi a barriera di alcune delle zone più a rischio della città. Inoltre tecnici della Protezione Civile regionale a breve avvieranno verifiche e controlli anche su Santerno, Senio, Ronco e Montone, interessanti dalle piene dello scorso fine settimana. Da giovedì sono in corso sopralluoghi continui anche nel Bolognese, in particolare sul Reno e sui corsi d'acqua del suo bacino: Idice, Quaderna, Gaiana, Sillaro, Samoggia, Lavino, Savena, Zena, e i canali Savena Abbondanato, Navile, Diversivo. Tornando al Lamone, sta procedendo la pulizia dell'area golenale a monte del ponte di Mezzano, nel Ravennate. Mentre il Consorzio di Bonifica della Romagna ha già rimosso gran parte dei tronchi accumulati sugli argini del Ronco alla chiusa San Bartolo e, a breve, verrà predisposta l'ultima parte dell'intervento.