2 NOVEMBRE 2024

11:15

NOTIZIA DI ATTUALITÀ

DI

409 visualizzazioni


2 NOVEMBRE 2024 - 11:15


NOTIZIA DI ATTUALITÀ

DI

409 visualizzazioni



CESENATICO: Alluvione, “Oltre 1mln di danni, subito 700mila euro” | VIDEO

Nei giorni scorsi il sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli ha convocato una conferenza dei capigruppo in Consiglio Comunale per aggiornarli sugli eventi alluvionali di ottobre con una prima stima dei danni e degli interventi da mettere in campo.

L’alluvione del 19 e 20 ottobre scorsi ha messo a dura prova Cesenatico. L’Amministrazione ha fatto il punto della situazione e stanziato i primi fondi.

“La prima stima dei danni è di circa € 1.200.000 - spiega il sindaco Gozzoli. I danni sono diffusi e riguardano principalmente le rete fognaria, gli impianti di sollevamento, la pubblica illuminazione e il verde pubblico ma ci sono anche danneggiamenti al patrimonio edilizio pubblico.

Questa è la fase finale dell’anno e chiaramente da solo il Comune di Cesenatico non ha sufficienti  risorse per far fronte a tutto. Si parte dalle priorità – prosegue Gozzoli - mettendo a disposizione € 700.000 euro che copriranno alcuni interventi. Ciò al momento significa bloccare diverse progettazioni in corso e altri interventi nel piano delle opere pubbliche per potersi concentrare sulle emergenze”.

Il Sindaco ha sottolineato  poi che si tratta di un'azione straordinaria e tempestiva che si aggiunge alla pulizia ordinaria che viene eseguita periodicamente e segue un piano triennale in grado di coprire gli oltre 9000 tombini della città di Cesenatico.

L’amministrazione è anche in contatto con la presidente Priolo e gli altri sindaci del territorio per capire come avverrà la ripartizione dei 15 milioni di euro stanziati dal Governo dopo aver riconosciuto lo stato d'emergenza attendendo inoltre di conoscere le misure per i rimborsi e i sostegni ai privati e alle imprese che hanno subito danni.




ALTRE NOTIZIE DI ATTUALITÀ

RIMINI: Nuova postazione per l’automedica in zona Terme

È stato presentato nell'ambito del distretto sanitario di Rimini Sud la nuova postazione auto medica a Rimini Terme, in via Principe di Piemonte. Si tratta dell'ultimo tassello di una riorganizzazione più generale del servizio nell'ambito dell'Ausl Romagna. "Siamo abbondantemente all'interno dei tempi di intervento con mezzi di soccorso avanzato, con e senza medico, che sono previsti dal livello nazionale - ha detto a margine della presentazione il direttore generale dell'Ausl Romagna Tiziano Carradori - Questo è un territorio che ha una dotazione di mezzi di soccorso avanzato che è molto superiore a quella che è prevista dagli standard nazionali". "Con le due automediche che operano nella parte riminese della costa", ha aggiunto Maurizio Menarini, direttore della centrale operativo 118 della Romagna, "noi garantiamo dei tempi di medicalizzazione ampiamente sotto i termini ministeriali, che prevedono per il primo mezzo di soccorso un tempo inferiore ai 18 minuti nei 3/4 degli eventi". "I dati di attività - ha proseguito Menarini - dimostrano che anche dopo la rimodulazione del numero delle auto mediche non si sono registrate variazioni degli esiti clinici dei pazienti. Una gestione dinamica delle auto mediche, così come la revisione delle postazioni di partenza delle stesse, consentono l'utilizzo ottimale di questi mezzi".