BOLOGNA: Toyota riparte, via al lavoro da remoto e protocollo coi sindacati per il rientro in presenza
Il server di Toyota Material Handling è stato riattivato, dopo l'estrazione dei dati necessari alle indagini, ed è stato così possibile pianificare la ripresa delle attività dopo lo stop dovuto all'incidente del 23 ottobre a Bologna in cui sono morte due persone. La sede di Crespellano è rientrata in piena operatività da lunedì, mentre da mercoledì è tornata operativa da remoto la sede di Borgo Panigale (quella dove si è verificato l'incidente) e da domani ripartirà lo stabilimento di Milano. Lo rende noto l'azienda in una nota. Oggi si è tenuto un incontro con i sindacati, a seguito del quale Tmhmi ha confermato la chiusura dell'accordo di avvio della cassa integrazione, l'integrazione al 100% del salario per tutti i dipendenti inclusi gli interinali e i dipendenti che non hanno raggiunto l'anzianità lavorativa richiesta per l'accesso all'ammortizzatore, l'assunzione dei due interinali e l'impegno a rivalutare, entro fine novembre, le posizioni dei lavoratori in scadenza il prossimo mese. Nell'incontro è stato siglato il Protocollo per il piano di ripartenza, che prevede una collaborazione tra azienda, rsu e rls nelle attività che porteranno al rientro al lavoro in presenza. "La ripartenza della produzione, in piena sicurezza, è la nostra priorità. In questi giorni, con l'area interdetta per consentire all'inchiesta di procedere con le necessarie attività investigative e le relative perizie tecniche, siamo già al lavoro per la ripresa delle attività. Abbiamo strutturato dei team che stanno operando attraverso simulazioni e ipotesi di cronoprogramma, preallertando partner e fornitori che dovranno supportarci. Stiamo tornado in possesso di informazioni che ci permettono di affinare il nostro programma di ripartenza. Quando riattiveremo i processi industriali che ci hanno sempre caratterizzato, lo faremo in condizioni di totale sicurezza", il commento del managing director Michele Candiani.
ALTRE NOTIZIE DI ATTUALITÀ