13 FEBBRAIO 2024

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13 FEBBRAIO 2024 - 16:28


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EMILIA ROMAGNA: Fine vita, Donini, "serve una legge nazionale" | VIDEO

L’Assessore alle Politiche per la Salute dell’Emilia Romagna Raffaele Donini ha risposto alle critiche dell’opposizione, in merito alle decisioni sul disegno di legge regionale sul fine vita.

Nell’intensa giornata di lavori in Assemblea legislativa della regione Emilia Romagna per il disegno di legge sul fine vita, si alzano le polemiche per il provvedimento approdato oggi in aula e tornato in commissione. Alle richieste di accelerare i tempi e adire le vie legali da parte dell’opposizione, arriva la replica dell’Assessore alle Politiche per la Salute Donini che in aula ha parlato di un provvedimento che fissa criteri certi, richiamando l’attenzione sulla necessità di un legge nazionale.




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CESENA: "Per un calcio integrato", il Cesena FC ricevuto dal Ministro Abodi

Il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi ha incontrato, presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, i giovani protagonisti del progetto “Per un Calcio Integrato”, piano di inclusione sociale sviluppato dal Cesena FC e giunto quest’anno alla sua settima edizione. Accompagnati dal Direttore Generale del Cesena FC Corrado Di Taranto, dal Vicesindaco del Comune di Cesena Christian Castorri e dall’Assessore ai Servizi per le Persone e per le Famiglie del Comune di Cesena Carmelina Labruzzo, le ragazze ed i ragazzi anima del progetto, gli istruttori ed i genitori sono stati accolti dal Ministro, che ha potuto conoscere personalmente i protagonisti di questa iniziativa ed ascoltare le loro testimonianze legate alle tante emozioni vissute in questi anni sul campo. “Per un Calcio Integrato” è il programma di inclusione sociale del cavalluccio che, attraverso l’attività sportiva e l’esercizio fisico, coordinate da uno staff tecnico dedicato e formato da istruttori esperti di dinamiche socio-relazionali, intende favorire l'autonomia, l'autostima e la consapevolezza dei giovani con disabilità intellettive o motorie. L’incontro ha certificato non soltanto la crescita del progetto, che nel corso degli anni si è strutturato sempre di più, coinvolgendo anche un maggior numero di giovani atleti, ma anche la rilevanza sociale di un’iniziativa, che è stata capace di aiutare numerose famiglie nello sviluppo dell’autonomia e della socialità delle proprie ragazze e dei propri ragazzi. Al termine dell’emozionante evento, infine, a tutti i protagonisti è stato consegnato un attestato da parte del Ministro, un gesto tanto inaspettato quanto gradito, per rendere ancora più speciale il ricordo di una giornata che resterà impressa per sempre nella mente di tutti i presenti. Il progetto “Per un Calcio Integrato” rappresenta un bellissimo esempio di come lo sport possa diventare un potente strumento di solidarietà e inclusione.