12 MARZO 2024

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12 MARZO 2024 - 13:00


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EMILIA-ROMAGNA: Ambiente, tempi lunghi su proposte di legge, presidio in Regione | VIDEO

A Bologna, sotto la sede della regione Emilia Romagna, una manifestazione da parte di alcuni comitati sulle tempistiche di alcune proposte di legge presentate due anni fa e ad oggi finite del dimenticatoio.

Un presidio davanti la regione Emilia Romagna per richiamare l’attenzione sulle quatto proposte di legge riguardanti tematiche ambientali, presentate dalla Rec (Rete per l’emergenza climatica ambientale Emilia Romagna) e Legambiente, assegnate alle commissioni regionali nel 2022 e ad oggi non ancora oggetto di discussione da parte dell’assemblea legislativa. A sostegno dell’iniziativa alcune esponenti del M5S e dei Verdi: presente anche il Comitato contro ogni autonomia differenziata, che auspica un confronto con il presidente Bonaccini.

Corrado Otti di Rete per l’emergenza climatica ambientale Emilia Romagna: " Questo è un problema molto serio perchè i contenuti che proponiamo sono molto importanti ed è passato un anno e mezzo. Quattro proposte di legge sottoscritte da settemila cittadini e chediamo un confronto con la regione".

Antonio Madera, Portavoce Comitato regionale contro ogni autonomia differenziata: "Se il Presidente Bonaccini ci avesse invitato ad un confronto pubblico avrebbe svolto molto di più il suo ruolo. Nel 2022 ci hanno cestinato una petizione con tremila firme; c'è stata un po' di negligenza e superficialità ma noi continueremo a vigilare":




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FERRARA: Palestina, momenti di tensione in Consiglio comunale

Una trentina di rappresentanti pro Palestina hanno interrotto il Consiglio comunale di Ferrara, insultando il sindaco Alan Fabbri. Lo riferisce il Comune e il sindaco ha postato sulla sua pagina Facebook un video di quanto avvenuto nel pomeriggio, con momenti di tensione tra gli attivisti e la polizia locale e un faccia a faccia che ha coinvolto lo stesso primo cittadino leghista. "Questa è la democrazia di chi vuole insegnare agli altri i valori della democrazia e della pace. Un fatto vergognoso accaduto pochi minuti fa durante lo svolgimento del consiglio comunale. Scusatemi ma anch'io ogni tanto perdo le staffe", scrive Fabbri. Tutto è avvenuto durante il dibattito sulle mozioni all'ordine del giorno relative alla situazione in medioriente "Israele-Palestina: due popoli, due stati". Alcuni rappresentanti, seduti in platea, hanno interrotto la seduta esibendo le bandiere della Palestina e gridando "vergogna, vergogna". Lo stesso gruppo, riferisce sempre il Comune, aveva già aggredito verbalmente il primo cittadino durante il suo passaggio in piazza Savonarola lo scorso settembre. "Lo trovo un fatto estremamente vergognoso. I primi a non rispettare i valori democratici di questo Paese, come lo è l'assise di una seduta in Consiglio Comunale, è proprio chi si professa difensore dei valori di democrazia e di pace globale", ha aggiunto Fabbri. Il Consiglio è stato sospeso.