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9 MARZO 2024 - 20:02


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BOLOGNA: Manifestazione no cantiere per la costruzione delle nuove Scuole Besta nel parco Don Bosco | VIDEO

A Bologna una manifestazione per protestare contro la costruzione di una nuova scuola all’interno di un parco cittadino.

Un corteo con oltre 300 persone, partito da piazza XX Settembre a Bologna, per dire no al cantiere per le nuove scuole Besta. Lavori costosi ed evitabili, secondo il Comitato Besta, per non cementificare il parco Don Bosco e abbattere oltre 40 alberi. Si auspica un colloquio con l’amministrazione comunale, dopo i momenti di tensione pre lavori poi bloccati, con gruppi di attivisti che da fine gennaio si sono accampati per presidiare il parco. Nel frattempo nasce anche il gruppo di cittadini “Cittadinanza Scuole Besta sì”, favorevoli ai lavori e con i quali, sostiene Comitato Besta, si è disposti ad un colloquio. La palla ora è in mano al giudice che il prossimo 14 marzo dovrà decidere sulla prosecuzione o meno dei lavori.

“Siamo qui- dice il portavoce del comitato Besta Gianni De Giuli - per denunciare la follia di un progetto inutile, che cementifica migliaia di metri quadrati per costruire una scuola che c’è già. Bologna è una delle città più inquinate del mondo eppure ci sono lavori per fare circolare più auto, come nel caso del Passante”. E a chi domanda dei residenti a favore dell’apertura del cantiere delle nuove Besta la risposta è una sola: “Loro hanno raccolto 60 firme, noi ne abbiamo 2.600”.




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FERRARA: Palestina, momenti di tensione in Consiglio comunale

Una trentina di rappresentanti pro Palestina hanno interrotto il Consiglio comunale di Ferrara, insultando il sindaco Alan Fabbri. Lo riferisce il Comune e il sindaco ha postato sulla sua pagina Facebook un video di quanto avvenuto nel pomeriggio, con momenti di tensione tra gli attivisti e la polizia locale e un faccia a faccia che ha coinvolto lo stesso primo cittadino leghista. "Questa è la democrazia di chi vuole insegnare agli altri i valori della democrazia e della pace. Un fatto vergognoso accaduto pochi minuti fa durante lo svolgimento del consiglio comunale. Scusatemi ma anch'io ogni tanto perdo le staffe", scrive Fabbri. Tutto è avvenuto durante il dibattito sulle mozioni all'ordine del giorno relative alla situazione in medioriente "Israele-Palestina: due popoli, due stati". Alcuni rappresentanti, seduti in platea, hanno interrotto la seduta esibendo le bandiere della Palestina e gridando "vergogna, vergogna". Lo stesso gruppo, riferisce sempre il Comune, aveva già aggredito verbalmente il primo cittadino durante il suo passaggio in piazza Savonarola lo scorso settembre. "Lo trovo un fatto estremamente vergognoso. I primi a non rispettare i valori democratici di questo Paese, come lo è l'assise di una seduta in Consiglio Comunale, è proprio chi si professa difensore dei valori di democrazia e di pace globale", ha aggiunto Fabbri. Il Consiglio è stato sospeso.