BOLOGNA: Trovato l'ultimo disperso della strage di Suviana, il 68enne Vincenzo Garzillo | VIDEO
Sono passati tre giorni dalla tragica esplosione alla centrale elettrica di Bargi e solo questa mattina è stato recuperato l’ultimo disperso Vincenzo Garzillo, 68 anni di Napoli. In queste ore gli oltre 100 Vigili del Fuoco e sommozzatori hanno lavorato duramente in condizioni molto difficili per recuperare i corpi nella flebile speranza di trovare ancora qualcuno in vita. Purtroppo alle tre vittime iniziali se ne aggiungono quattro per un totale di 7 morti. Nella mattinata di giovedì sono stati recuperati i corpi di Adriano Scandellari, 57 anni, di Padova, lavoratore specializzato di Enel Green Power e Paolo Casiraghi, 59 anni, di Milano, tecnico della Abb, mentre in tarda serata i sommozzatori hanno individuato la sesta vittima, Alessandro D'Andrea, 37 anni, tecnico specializzato originario di Forcoli, nel pisano, che lavorava per la Voith di Cinisello Balsamo. Tra i feriti, quello più grave è ricoverato al Centro Grandi Ustionati dell'ospedale " Bufalini" di Cesena, si tratta di un 42enne di Camugnano, che si trova ancora in prognosi riservata con ustioni profonde ma non estese. Intanto si cerca di capire quali siano le responsabilità delle aziende coinvolte. "Enel green power non ha subappaltato niente, come committente abbiamo appaltato alcuni lavori di realizzazione, di progettazione, fornitura, di montaggio e di collaudo a tre primarie aziende. Due di queste", Siemens e Voith, "non Abb, hanno appaltato alcune prestazioni specialistiche. Il fatto che nella loro autonomia abbiano cercato fuori dalla propria azienda alcune competenze, che è un comportamento legittimo, si può definire come una catena di subappalto?". Così l'Ad di Enel Green Power Salvatore Bernabei a Porta a Porta rispondendo a Bruno Vespa sul problema dei subappalti nell'indicente alla centrale idroelettrica di Suviana.
ALTRE NOTIZIE DI ATTUALITÀ