18 MAGGIO 2024

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18 MAGGIO 2024 - 11:58


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METEO: Per domenica 19 tempo stabile e temperature gradevoli

Tempo stabile nel fine settimana con temperature gradevoli di giorno; si potranno infatti toccare e superare i 25 gradi in tutte le aree di pianura. Nella giornata di domenica 19 maggio tempo stabile e soleggiato, salvo qualche annuvolamento in più dal pomeriggio. Nello specifico sui litorali cieli inizialmente molto nuvolosi o coperti ma con ampi e veloci rasserenamenti dalla tarda mattinata fino a cieli sereni o poco nuvolosi; sulla pianura emiliana giornata con tempo variabile, con maggiori schiarite durante il pomeriggio; sulla pianura romagnola nubi sparse alternate a schiarite per l'intera giornata; sulla dorsale emiliana cieli inizialmente poco o parzialmente nuvolosi ma con nuvolosità in aumento a partire dal pomeriggio; sulla dorsale romagnola cieli inizialmente poco o parzialmente nuvolosi ma con nuvolosità in aumento a partire dal pomeriggio, responsabile di deboli piogge serali. Venti deboli dai quadranti nord-orientali in rotazione ai quadranti nord-orientali; Zero termico nell'intorno di 3150 metri. Mare poco mosso.




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EMILIA-ROMAGNA: Alluvione, la Regione chiede la proroga dello stato di emergenza

La Regione Emilia-Romagna ha formalmente richiesto al Governo la proroga dello stato di emergenza nazionale, in scadenza il 4 maggio, per ulteriori 12 mesi a seguito delle alluvioni del 2023. A comunicarlo è il presidente della Regione, Michele de Pascale, in due lettere indirizzate alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, e al capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabio Ciciliano. Oltre alla proroga, l’Emilia-Romagna ha chiesto anche l'estensione dei termini per la presentazione delle domande di acconto del Contributo di immediato sostegno (Cis) al 30 settembre 2025 e delle domande di saldo al 30 novembre 2025. Inoltre, la Regione ha sollecitato la possibilità per privati e imprese danneggiati dagli eventi calamitosi di settembre e ottobre 2024 di presentare una domanda di Cis separata per ciascun episodio. "Questa richiesta si inserisce nel clima di collaborazione istituzionale che vogliamo continuare a portare avanti, a tutti i livelli, primo fra tutti quello col Governo, perché riteniamo sia la strada più efficace per far fronte ai drammatici eventi del ’23 e del ‘24.  Proseguire lo stato di emergenza è fondamentale per garantire continuità agli interventi di assistenza, ripristino e ricostruzione ancora in corso”, spiegano de Pascale e la sottosegretaria alla Presidenza con delega alla Protezione civile, Manuela Rontini. Secondo la Regione, la cessazione anticipata dello stato di emergenza rischierebbe di compromettere misure ancora operative, come l’assistenza agli sfollati, l’esenzione dai mutui per famiglie e imprese, e il completamento dei primi interventi urgenti. La proroga dei termini per i contributi, infine, sarebbe necessaria per consentire ai beneficiari di completare i lavori nei periodi più adatti, evitando ritardi nell'accesso agli aiuti.