17 LUGLIO 2024

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17 LUGLIO 2024 - 16:55


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FORLI’: Irst, sperimentata una nuova terapia contro il mieloma multiplo

Grazie al lavoro dei ricercatori dell’Irst di Meldola, nel forlivese, sono stati fatti passi in avanti nella battaglia contro il mieloma multiplo. Passi in avanti dati da una nuova tripletta di farmaci che potrebbe cambiare lo standard di cura dei pazienti affetti da mieloma multiplo in progressione che hanno già ricevuto una prima linea di terapia. L’Istituto romagnolo per lo studio dei tumori “Dino Amadori” ha svolto un ruolo di primo piano nello studio multicentrico di fase 3 DREAMM-7, pubblicato sulla rivista internazionale “New England Journal of Medicine” che ha coinvolto 494 pazienti con mieloma multiplo recidivato o refrattario. "Nel nostro centro apriamo la strada alle terapie del domani, grazie al grande impegno nella ricerca, e questo studio conferma il ruolo dell'Irst di Meldola in ambito oncoematologico a livello mondiale”, ha commentato cosi la ricerca Claudio Cerchione, dirigente medico ricercatore della Struttura di Ematologia dell'IRST ed autore dello studio DREAMM-7.




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EMILIA-ROMAGNA: Rischio idrogeologico, Musumeci, 'la Regione ha speso solo 25% fondi'

"Per il rischio idrogeologico in Emilia-Romagna dal 2015 il governo ha stanziato oltre 1 miliardo. A ciò ci aggiungono le risorse Ue pari a oltre 378 milioni. Ma dalle verifiche condotte sul sistema di monitoraggio per gli interventi emerge che a fronte degli stanziamenti risultano purtroppo effettivamente spesi solo 267 milioni di euro, il 25,53% del totale finanziato all'Emilia-Romagna. Tale dato segnala la necessità di rafforzare efficacia e tempestività". Lo ha detto il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci in audizione in commissione parlamentare di inchiesta sul Rischio idrogeologico e sismico del territorio italiano. "La differenza tra risorse stanziate e spese - ha detto comunque - è imputabile a diversi fattori: la complessità delle procedure amministrative, la frammentazione delle competenze tra commissario, Regioni, Comuni, i tempi per i progetti e le gare, la capacità amministrativa di alcuni soggetti attuatori, la presenza di interventi rilevanti in corso di esecuzione, i nuovi eventi che hanno modificato i luoghi. Il governo è impegnato a semplificare questi processi per rafforzare la governance territoriale".