4 AGOSTO 2024

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4 AGOSTO 2024 - 18:26


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RIMINI: Onda arcobaleno sul lungomare, via al Summer Pride | FOTO

Ha preso il via alle 17 l’assembramento sul lungomare di Rimini per la partenza del corteo del Rimini Summer Pride, la manifestazione per i diritti Lgbtqi+. Presenti fra le personalità politiche la segretaria del Partito democratico Elly Shlein, il dem Alessandro Zan, il candidato del centrosinistra alla regione Emilia-Romagna Michele De Pascale, la presidente dell’Assemblea legislativa regionale Emma Petitti, il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, il senatore del Movimento 5 stelle Marco Croatti.  

“Il nostro è ancora uno dei Paesi al mondo in cui la libertà delle persone è più sotto minaccia. Per noi è una questione di identità quello della libera e di essere sempre dalla parte di chi ha un diritto in meno”, ha detto De Pascale a margine dell’evento. 

Qui al pride “C’è la gioia di tante persone che non vogliono accettare di vivere in un Paese dove c’è una destra che cavalca l’odio, i pregiudizi anziché aiutare tutti i cittadini ad avere gli stessi diritti, come dice la Costituzione”, ha detto Zan.

In migliaia hanno partecipato al corteo che sfila lungo il rinnovato Parco del Mare fra i turisti che si fermano ai lati della manifestazione e partecipano alla festa ballando. Lo striscione d’apertura di Arcigay Rimini riporta la scritta “Noi siamo tempesta”. 




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EMILIA-ROMAGNA: Maltempo, iniziata rimozione tronchi dagli alvei dei fiumi

Rientrata l'ondata di maltempo che, nei giorni scorsi, ha portato all'innalzamento del livello delle acque in diversi fiumi dell'Emilia-Romagna, sono iniziate, in particolare nel Ravennate e nel Bolognese, le operazioni di rimozione di tronchi e legname dagli alvei così come le verifiche dei tecnici della Protezione Civile sulla tenuta degli argini. Lo rende noto la Regione. In particolare si è svolto un sopralluogo lungo il Lamone, all'altezza di Villanova di Bagnacavallo, nel Ravennate dove sono state rilevate alcune fessurazioni sull'argine sinistro del fiume. Ieri si era svolta una prima verifica dei tecnici dell'Ufficio territoriale di Ravenna e dei Vigili del Fuoco. Oggi una nuova ispezione alla luce della quale "si è deciso di intervenire, con risorse dell'Agenzia, con un primo intervento urgente di impermeabilizzazione delle fessurazioni e, successivamente, con un altro più strutturato, in modo da mettere in sicurezza l'arginatura. A questo proposito - viene evidenziato - la Regione proporrà al commissario straordinario per la Ricostruzione, Fabrizio Curcio, un investimento da 7 milioni di euro per realizzare la seconda fase dell'intervento". Sempre sul Lamone è in programma, domani, un altro sopralluogo per verificare le condizioni del muro di via Renaccio, a Faenza, realizzato nei mesi scorsi a barriera di alcune delle zone più a rischio della città. Inoltre tecnici della Protezione Civile regionale a breve avvieranno verifiche e controlli anche su Santerno, Senio, Ronco e Montone, interessanti dalle piene dello scorso fine settimana. Da giovedì sono in corso sopralluoghi continui anche nel Bolognese, in particolare sul Reno e sui corsi d'acqua del suo bacino: Idice, Quaderna, Gaiana, Sillaro, Samoggia, Lavino, Savena, Zena, e i canali Savena Abbondanato, Navile, Diversivo. Tornando al Lamone, sta procedendo la pulizia dell'area golenale a monte del ponte di Mezzano, nel Ravennate. Mentre il Consorzio di Bonifica della Romagna ha già rimosso gran parte dei tronchi accumulati sugli argini del Ronco alla chiusa San Bartolo e, a breve, verrà predisposta l'ultima parte dell'intervento.