12 SETTEMBRE 2024

11:35

NOTIZIA DI ATTUALITÀ

DI

738 visualizzazioni


12 SETTEMBRE 2024 - 11:35


NOTIZIA DI ATTUALITÀ

DI

738 visualizzazioni



EMILIA-ROMAGNA: Addetti, Unioncamere, industria +3% cala agricoltura | VIDEO

Crescono del 3% - nel primo trimestre dell'anno - gli addetti delle imprese in Emilia-Romagna che fanno segnare un incremento di 51.300 unità rispetto allo stesso periodo del 2023. È quanto emerge dalle elaborazioni dell'Area Studi della Unioncamere regionale secondo cui sono aumentati sia gli addetti alle dipendenze +3,1% che gli indipendenti +2,8%.

Tutti i settori, viene evidenziato, hanno visto crescere il numero degli addetti: unica eccezione l'agricoltura, settore caratterizzato da forti oscillazioni stagionali, che fra gennaio e marzo ha segnato  -1,7%.

In rialzo anche il numero degli addetti dell'industria. In particolare i due settori industriali in cui l'occupazione è cresciuta di più sono la fabbricazione di macchinari e l'industria alimentare.

Consistente anche l'apporto dei servizi all'aumento dell'occupazione +3,9%: nel dettaglio, puntualizza Unioncamere, spiccano la crescita degli addetti dei servizi di alloggio e ristorazione e degli addetti delle attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento con quasi un 29% in più.




ALTRE NOTIZIE DI ATTUALITÀ

ROMA: Passante Bologna, l'incontro tra Salvini, Lepore, de Pascale e Giana, le ultime

“E’ indubbiamente un fatto positivo che il Governo confermi la strategicità del Passante e che si sgombri il tavolo da ipotesi fantasiose, circolate in questi mesi. Ma è inspiegabile che non ci sia ancora stato un coinvolgimento vero della Regione e della Città metropolitana di Bologna”. Così il presidente dell'Emilia-Romagna, Michele de Pascale, e il sindaco metropolitano di Bologna, Matteo Lepore, riguardo l’incontro di oggi, tra il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, e il nuovo amministratore delegato di Autostrade per l’Italia (Aspi), Arrigo Giana, incentrato, appunto, sul progetto del Passante autostradale nel capoluogo emiliano. “E’ assolutamente legittimo che ministero e Aspi si incontrino per discutere del Passante- sottolineano de Pascale e Lepore-. Male, invece, che si continui a discutere di Bologna e delle infrastrutture emiliano-romagnole senza il coinvolgimento né della Regione, né dei Comuni interessati”. Questo perché “dietro l’affermazione di mantenere l’efficacia dell’opera, riducendo l’impatto ambientale, economico e sociale non si può che essere d’accordo, ma su come tutto ciò sia concretamente fattibile, pretendiamo di essere coinvolti. Rinnoviamo- concludono presidente e sindaco- quindi l’appello al ministro di convocare urgentemente il tavolo per confrontarci e discuterne tutti insieme”.