30 SETTEMBRE 2025

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30 SETTEMBRE 2025 - 15:14


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EMILIA ROMAGNA: 11 milioni per la riqualificazione delle strutture ricettive | VIDEO

L’Emilia Romagna approverà nei prossimi giorni un bando, che prenderà il via all’inizio del prossimo anno, per aumentare e migliorare la qualità delle strutture ricettive in regione. 

Un piano da 11 milioni di euro per la riqualificazione delle strutture ricettive: l’Emilia Romagna punta su innovazione, inclusione e sostenibilità per alzare la qualità e l’attrattività del turismo in regione. Un investimento, a stagione estiva appena conclusa e col bando che partirà a gennaio 2026, per dare alle imprese e alle attività ricettive, la possibilità di capire bene come e dove intervenire per ammodernare le proprie strutture. Un progetto che vedrà l’aggiornamento del quadro normativo, dall’urbanistica alla classificazione delle strutture ricettive, passando per la rigenerazione urbana, con norme più semplici e al passo con i tempi.

“Il turismo in Emilia-Romagna vale quasi il 12% della nostra economia, con una filiera forte di 15mila imprese e 45mila addetti- afferma il presidente della Regione, Michele de Pascale-. È un motore fondamentale di sviluppo e occupazione, che vogliamo rendere ancora più competitivo e attrattivo. Per questo dobbiamo progettare il futuro intervenendo su più fronti partendo da un grande piano per accompagnare la riqualificazione delle strutture ricettive: aggiornamento del quadro normativo, dall'urbanistica alla classificazione delle strutture, e individuazione di idonei strumenti finanziari, sono i primi punti all'ordine del giorno. Accanto a questi una serie di azioni trasversali che possano supportare e rilanciare gli investimenti del settore. Una visione organica che tiene dentro anche della potenzialità date dal rafforzamento delle connessioni aeree e ferroviarie della nostra regione con l’estero. Oggi, a stagione estiva appena conclusa, vogliamo dare due messaggi chiari agli operatori che intendono investire: potranno accedere nei prossimi mesi anche ad un nuovo bando Eureka e potranno contribuire alla definizione di ulteriori azioni da portare avanti in modo sinergico tra pubblico e privato per sostenere le innovazioni necessarie a far fronte alle sfide globali che abbiamo di fronte".

“Il turismo è in continuo cambiamento, con una domanda sempre più complessa ed esigente- aggiungono il vicepresidente con delega allo Sviluppo economico, Vincenzo Colla, e l’assessora regionale al Turismo e Commercio, Roberta Frisoni-. Per questo non possiamo rimanere fermi. Vogliamo accompagnare le imprese in questa trasformazione, dando loro gli strumenti per rinnovarsi e innovare. L’obiettivo è avere strutture di qualità, servizi sempre più inclusivi e digitali, per un’offerta turistica che sappia attrarre visitatori tutto l’anno, superando i limiti della stagionalità. Con questo bando intendiamo dare un sostegno concreto agli investimenti per rafforzare la competitività delle imprese e valorizzare la bellezza dei nostri territori e delle nostre città. Sappiamo che è l’inizio di un percorso più profondo che faremo insieme ai Comuni, alle imprese del settore, al mondo della finanza, per accompagnare un settore determinante per la nostra regione delineando una vera e propria strategia di politica industriale in un momento in cui il nostro sistema deve affrontare grandi sfide per i cambiamenti in atto”.




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BOLOGNA: Nord Stream, Kuznietsov interrompe lo sciopero della fame

Serhii Kuznetsov, l'ex militare ucraino di 49 anni accusato del sabotaggio ai gasdotti Nord Stream nel 2022, arrestato su mandato europeo emesso dalla Germania lo scorso agosto in provincia di Rimini, ha interrotto lo sciopero della fame iniziato il 31 ottobre per denunciare le condizioni di detenzione e la violazione dei suoi diritti fondamentali. Lo fa sapere il suo legale, avvocato Nicola Canestrini. Kuznetsov è in custodia cautelare in attesa che la Cassazione, dietro ricorso della difesa, si pronunci sulla decisione della Corte d'Appello di Bologna di consegnarlo alla Germania. Nei giorni scorsi il Commissario per i Diritti umani del Parlamento ucraino, Dmytro Lubinets, ha inviato una lettera al ministero della Giustizia italiano Carlo Nordio per chiedere garanzie adeguate per Kuznetsov. Nel corso della protesta ha perso circa 9 chili. La decisione di sospendere il digiuno è stata presa dopo che le autorità italiane hanno fornito assicurazioni circa il pieno rispetto dei suoi diritti, in particolare per quanto riguarda un'alimentazione adeguata alle sue necessità. "Diamo atto all'amministrazione penitenziaria di aver cercato di affrontare in modo costruttivo le criticità rappresentate. Ma l'attenzione deve rimanere alta: il rispetto dei diritti di tutti i detenuti è un dovere permanente dello Stato di diritto", ha detto Canestrini. In un messaggio scritto dal carcere, Kuznetsov ha ringraziato tutti coloro che lo hanno sostenuto e gli hanno dimostrato solidarietà e affetto in questi giorni difficili.