20 NOVEMBRE 2023

09:44

NOTIZIA DI CRONACA

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20 NOVEMBRE 2023 - 09:44


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BOLOGNA: Antonio Sbordone è il nuovo questore | VIDEO

Napoletano classe 1962, con alle spalle vent'anni nella Digos, Antonio Sbordone è il nuovo questore di Bologna. Droga, malamovida e violenza di genere le prime questioni sulla scrivania, occupata fino a qualche settimana fa da Isabella Fusiello, nominata prefetto di Macerata

Napoletano classe 1962, con alle spalle vent'anni nella Digos (definito il primo amore professionale) di cui cinque come dirigente, Antonio Sbordone è il nuovo questore di Bologna. È stato anche vicario a Pesaro e Salerno, poi al comando delle questure di Ferrara, Reggio Emilia, Perugia e Padova. Fra i primi impegni da affrontare, spiega presentandosi alla stampa locale, il contrasto al mercato e al consumo di droga. Un approccio repressivo, assicura Sbordone, però non basta, su questo fronte e non solo.  Altra questione sicuramente sul tavolo, la malamovida, evitando piazze militarizzate e tenendo conto di tutte le esigenze. Non mancano sulla nuova scrivania di Sbordone, che succede a Isabella Fusiello, nominata prefetto di Macerata, sicurezza e violenza di genere, considerati anche i numerosi casi delle ultime settimane in città.”Occorre pensare di più anche ai carnefici” spiega.




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RIMINI: Omicidio Pierina, forse le telecamere hanno ripreso il killer

Sono sotto attenzione a Rimini le immagini delle videocamere di sicurezza di una farmacia che potrebbero aver ripreso il killer di Pierina Paganelli, la 78enne ammazzata con 29 coltellate la sera del 3 ottobre nelle scale del garage condominiale della sua abitazione. E’ questo quanto trapela da ambienti investigativi che da quella notte stanno lavorando alacremente, coordinati dal sostituto procuratore Daniele Paci, per dare un nome e un cognome all’assassino. Tre erano le telecamere della farmacia San Martino accese quella notte: una di queste punta verso la rampa di accesso alle autorimesse e ha ripreso la vittima rincasare attorno alle 22.12, un’altra guarda invece in direzione opposta e ha immortalato una figura maschile allontanarsi con qualcosa in mano verso le 22.20. Si tratta di un’immagine molto sgranata ma che potrebbe essere quella decisiva per una svolta delle indagini. Nelle ultime settimane gli inquirenti sono più volte tornati sulla scena del delitto: sono stati analizzati i flussi video di altre videocamere, quelle del garage, che hanno registrato le urla della 78enne e un timbro vocale di un'uomo che si sarebbe poi allontanato in ascensore. La donna, Testimone di Geova, era rientrata da una serata di preghiera. Le indagini si sono subito scontrate con un velo di omertà da parte degli appartenenti alla congregazione i quali, secondo quanto emerso, il giorno seguente alla morte di Pierina avrebbero dovuto discutere dell’allontanamento della nuora di quest’ultima, la stessa persona che ha trovato il cadavere il 4 ottobre in via del Ciclamino.