29 SETTEMBRE 2023

07:25

NOTIZIA DI CRONACA

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29 SETTEMBRE 2023 - 07:25


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RAVENNA: Poggiali assolta, per la Cassazione elementi indiziari “fragili”

La Cassazione mette fine a nove anni di procedimenti giudiziari – con sentenze spesso ribaltate - per Daniela Poggiali, l’ex infermiera di Lugo accusata di avere ucciso la 78enne Rosa Calderoni con un’iniezione di potassio. La Suprema corte ha diffuso le motivazioni con le quali ha dichiarato inammissibile il ricorso della Procura generale di Bologna, che si era opposta all’ultima delle tre assoluzioni in appello. “Il compendio indiziario a carico di  Poggiali si palesa di marcata fragilità”, scrivono i giudici. In sostanza, per gli ermellini gli ultimi test eseguiti sul potassio trovato nel sangue della vittima non possono essere considerati una prova che inchiodi l’ex infermiera. “Non si può condannare sulla base di un’indagine statistica”, scrivono nella sentenza, “o anomalie comportamentali, o dicerie dell’ambiente ospedaliero”.




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BOLOGNA: Carcere, agente sfregiato con una lametta da un detenuto

Un agente in servizio nel carcere bolognese della Dozza è stato ferito in un'aggressione da parte di un detenuto, che lo ha sfregiato con una lametta. L'ennesimo episodio di violenza ai danni degli operatori delle forze dell'ordine viene raccontato dal Sappe, sindacato di Polizia Penitenziaria. Secondo quanto ricostruito, il detenuto straniero rifiutava il trasferimento in un carcere della Sicilia e ha dato in escandescenza, aggredendo l'agente e procurandogli una ferita al volto, utilizzando una lametta che teneva nascosta. Solo grazie alla pronta reazione dello stesso agente, che si è difeso, non ci sono state conseguenze più gravi. Nella circostanza, il detenuto si è scagliato anche contro un altro poliziotto che ha poi dovuto fare ricorso alle cure ospedaliere, con prognosi di 7 giorni. Giovanni Battista Durante e Francesco Borrelli, segretario generale aggiunto e vicesegretario regionale del Sappe, ricordano che nel carcere di Bologna il numero dei detenuti ha superato gli 800 e il personale è sempre di meno, anche a causa di oltre 40 ammalati per influenza stagionale, situazione aggravata dalle pessime condizioni interne dovute anche alla ridotta erogazione del riscaldamento.