9 OTTOBRE 2024

17:58

NOTIZIA DI CRONACA

DI

311 visualizzazioni


9 OTTOBRE 2024 - 17:58


NOTIZIA DI CRONACA

DI

311 visualizzazioni



RIMINI: Abusi sulla nipotina, pm chiede sei anni e sei mesi

Sei anni e sei mesi di reclusione per aver molestato sessualmente una bimba di 10 anni, nipotina della compagna, è la richiesta di condanna formulata al termine della requisitoria dal pubblico ministero, Luca Bertuzzi, a carico di 50enne di Cologno Monzese. Il processo davanti al gup del tribunale di Rimini con rito abbreviato, è stato poi aggiornato al prossimo 23 ottobre per repliche e sentenza. L'uomo secondo la denuncia, si appartava con la nipotina nella camera d'albergo in cui trascorreva le vacanze e abusava di lei. Situazioni che si sarebbero ripetute più volte durante una vacanza al mare della bimba con lo zio acquisito e la zia materna. Il 50enne di origine peruviana è stato quindi indagato dai carabinieri di Bellaria Igea Marina per violenza sessuale sulla nipote di 10 anni.




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

CESENA: Aggressione al circolo di Bellaria, un ferito è grave

E' in prognosi riservata ma non in pericolo di vita un 31enne di Bellaria Igea Marina colpito alla testa durante il raid al circolo ricreativo Asd di Bellaria Monte, ritrovo della tifoseria del Cesena. [ I FATTI ] Intorno alle 23 di sabato sera, una ventina di soggetti col viso travisato hanno assaltato il circolo con fumogeni, accesi, anche all'interno della struttura, armati di spranghe e catene. Infranti, inoltre, vetri di alcuni veicoli parcheggiati sul posto, oltre alla mobilio del bar del circolo. La violenta aggressione si è prolungata per diversi minuti, nel corso dei quali uno dei presenti ha subito un violento colpo al capo. Dopo un primo passaggio all'ospedale di Rimini, le condizioni del trentunenne ferito sono risultate serie per una frattura cranica con emorragia e pertanto si è reso necessario il suo trasferimento all'ospedale Bufalini di Cesena, dove è stato ricoverato in prognosi riservata, non in pericolo di vita. Sono stati sequestrati dai Carabinieri intervenuti parti di bastoni di legno, una catena in metallo ed il manico di un manganello. Sono in corso le indagini da parte dei militari del comando provinciale di Rimini finalizzate all'identificazione degli autori dei fatti. Il raid è stato ripreso dalle telecamere di sicurezza di uno stabile proprio di fronte al circolo e si vedono i giovani incappucciati arrivare dopo aver lanciato un razzo.  LA CONDANNA DEL SINDACO “Una condanna senza se e senza ma, senza attenuanti. Quanto avvenuto è ancor più grave nella misura in cui, pur nel rispetto delle verifiche in atto, pare evidente siano coinvolti ragazzi giovanissimi e mossi da motivi inaccettabili: perché non è di sport che parliamo, e nemmeno di tifo”. Così il sindaco di Bellaria – Igea Marina, Filippo Giorgetti, in merito all’aggressione di sabato notte da parte di un gruppo di circa venti ragazzi armati di spranghe e fumogeni che ha provocato anche un ferito grave. “Lo sport non è questo: è confronto, crescita, incontro, sfida con se stessi e con i propri limiti, è competizione leale con l’avversario. E’ sudore e a volte lacrime, sul filo sottile che separa una vittoria da una sconfitta”, sottolinea. “La fede sportiva non contempla il suo contrario, ossia l'odio, e la nostra è e vuole essere una comunità in cui non c’è e mai ci saranno tolleranza o indulgenza verso episodi come questo. Aggiungo che i nostri sistemi di targa system e videosorveglianza sono già stati messi a disposizione delle indagini per rintracciare i responsabili. Esprimo – conclude - solidarietà e vicinanza alle vittime della violenza e nei confronti dei gestori”.