TRENTO: Caso Pedri, chiesti oltre 4 anni per l'ex primario
Quattro anni, sei mesi e venti giorni per i presunti maltrattamenti in concorso e in continuazione su 21 operatori sanitari dell'unità operativa di ostetricia e ginecologia dell'ospedale Santa Chiara di Trento. È quanto ha chiesto la Procura di Trento per l'ex primario Saverio Tateo e per la sua vice, Liliana Mereu, nell'ambito del procedimento seguito all'indagine per la scomparsa della ginecologa forlivese Sara Pedri, di cui si sono perse le tracce da marzo 2021. Nel corso di una requisitoria durata più di quattro ore, la pm ha ricostruito gli episodi giudicati più significativi e ha elencato gli elementi ritenuti a carico dei due professionisti. L'indagine per i presunti maltrattamenti nel reparto sono iniziate poco dopo la scomparsa della ginecologa Sara Pedri. Le arringhe degli avvocati della difesa sono previste a gennaio.
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