9 NOVEMBRE 2024

10:39

NOTIZIA DI CRONACA

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9 NOVEMBRE 2024 - 10:39


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RAVENNA: Mobbing sui dipendenti, azienda di mobili condannata

Dipendenti sferzati continuamente con insulti, prevaricazioni, gogne professionali, minacce di multe e di licenziamenti. Ma anche venditori costretti a fare le pulizie dei bagni, a lavorare in piedi e a sottoporsi ai rapporti di una sorta di cliente-spione ingaggiato dall'azienda per controllare il loro operato. Un quadro di mobbing quello delineato dal giudice del Tribunale di Ravenna Dario Bernardi, costato a un’azienda di mobili una condanna a versare ad una sua ex venditrice di salotti del punto vendita di Faenza circa 60mila euro in totale. La società dovrà inoltre pagare 5mila euro alla cassa delle ammende per la "gravità dei fatti e della condotta processuale". Alla lavoratrice – riporta il Carlino - l'Inail dovrà pagare circa 20mila euro per la malattia professionale, cioè "Disturbo dell'adattamento con sintomi ansioso-depressivi".




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

GATTEO: Atti vandalici la notte di Halloween, denunciati due 15enni

I carabinieri di Savignano sul Rubicone, nei giorni scorsi, al termine di una serie approfondimenti, hanno denunciato due 15enni della zona, ritenuti presunti responsabili di vandalismi commessi la sera del 31 ottobre scorso nella frazione Sant’Angelo di Gatteo. Secondo le indagini, i due, trovandosi in un gruppo di più adolescenti e approfittando della confusione dovuta ai festeggiamenti di Halloween, si sono divertiti lanciando petardi (anche di grossa potenza) all’interno delle cassette della posta e dei cortili di diverse abitazioni della zona, provocando seri danni. I militari sono risaliti all’identità di due componenti del gruppo, grazie alla sinergia con i colleghi di Cesenatico e ai diversi interventi effettuati a seguito delle richieste pervenute da cittadini, che si lamentavano del comportamento di un gruppo di giovanissimi e denunciavano poi i danneggiamenti subiti. Nel corso degli interventi i militari sono riusciti a identificare uno dei due, trovato con materiale pirotecnico e denunciato per possesso di materiale esplodente, ed un secondo per resistenza a pubblico ufficiale. I giovani sono stati anche denunciati alla Procura della Repubblica minorile di Bologna per diversi danneggiamenti.