12 DICEMBRE 2024

11:37

NOTIZIA DI CRONACA

DI

1308 visualizzazioni


12 DICEMBRE 2024 - 11:37


NOTIZIA DI CRONACA

DI

1308 visualizzazioni



RIMINI: Omicidio Pierina, eseguite prove generali per la replica del video | VIDEO

Si svolgerà a gennaio l’esperimento ritenuto decisivo nell’individuazione dell’assassino di Pierina Paganelli. Si sono conclusi i sopralluoghi per replicare il video della farmacia che potrebbe avere ripreso Dassilva o un vicino di casa.

 

Dopo due giorni di intensi accertamenti in via Del Ciclamino, a Rimini, l’indagine sull’omicidio di Pierina Paganelli si avvicina a un momento cruciale. L’8 o il 9 gennaio, come riporta la stampa locale, si terrà l’esperimento giudiziario per verificare se la persona ripresa alle 22.17 del 3 ottobre 2023 dalla telecamera della farmacia San Martino sia Louis Dassilva, unico indagato, o qualcun altro.  

Gli accertamenti preliminari, che hanno coinvolto i periti delle parti, la squadra mobile e il consulente nominato dal giudice, si sono concentrati su dettagli tecnici fondamentali. Sono state prese le misure delle altezze di Dassilva (1,85 m) e del vicino di casa, Emanuele Neri (1,75 m), che si era riconosciuto nel video.

I primi test sono stati svolti con figuranti dotati di accessori come magliette di vari colori, occhiali e copricapi per replicare le condizioni della sera del delitto. Sarà improbabile ricreare esattamente l’ambiente del 3 ottobre 2023: l’obiettivo è ridurre al minimo il margine di errore. Non è ancora certo al 100% se Dassilva parteciperà all’esperimento, ma i suoi legali hanno confermato che l’intenzione è quella di far sfilare l’indagato. 

Per la procura di Rimini, il video è la prova principale contro Dassilva. D’altro canto, la difesa punta a dimostrare che l’uomo ripreso non può essere l’imputato. Il risultato dell’esperimento potrebbe segnare una svolta decisiva nel caso, un giallo dopo oltre 14 mesi ancora irrisolto. 
 

(Immagini di Manuel Migliorini)




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

RICCIONE: Incendiarono auto Davide Barzan, arrestati due uomini

I carabinieri della compagnia di Riccione hanno arrestato due uomini di 60 e 57 anni, entrambi pluripregiudicati del riminese, ritenuti responsabili dell’incendio doloso che nella notte tra il 26 e il 27 maggio aveva distrutto quattro auto e tre cassonetti in viale Diaz. Le fiamme erano partite da un’autovettura – risultata poi essere di proprietà di Davide Barzan, consulente legale di Manuela Bianchi nelle vicende giudiziarie legate all’omicidio di Pierina Paganelli – per poi propagarsi ai mezzi vicini, con danni contenuti grazie al rapido intervento dei Vigili del Fuoco. Il provvedimento cautelare, emesso dal gip di Rimini, arriva al termine di un’indagine della Procura condotta con pedinamenti, analisi dei tabulati e la visione di numerosi sistemi di videosorveglianza. Dalle immagini è stato possibile riprendere i due sospetti mentre raggiungevano viale Diaz a bordo di un’Audi A5 e il 57enne nell’atto di appiccare il fuoco, prima della fuga. Gli investigatori contestano ai due anche tentativi di ostacolare le indagini, tra cui quello di disfarsi dell’auto usata per l’azione vendendola fuori regione. La misura è stata notificata al 57enne in carcere e al complice ai domiciliari per precedenti reati contro la persona. Entrambi sono ora reclusi nella casa circondariale a disposizione dell’autorità giudiziaria.