ROMAGNA: Economia, l’inflazione nel primo semestre del 2024 rimane stabile | VIDEO
Nel mese di giugno si stabilizza l’inflazione nella provincia di Forlì-Cesena e diminuisce in quella di Rimini, lo attestano i dati ISTAT, elaborati dall’Osservatorio economico e sociale della Camera di commercio della Romagna. Nel dettaglio, in entrambe le province, la tendenza risulta crescente nei primi tre mesi dell’anno per poi calare dal mese di aprile. Nello specifico, nei primi sei mesi scendono i prezzi delle comunicazioni e dei beni energetici mentre si registra un aumento negli altri capitoli di spesa. A giugno l’inflazione, a livello nazionale, si è mantenuta sullo stesso livello dei due mesi precedenti (+0,8%). La stabilizzazione del ritmo di crescita si deve principalmente al venir meno delle tensioni sui prezzi dei beni alimentari non lavorati, i cui effetti compensano l’attenuazione delle spinte deflazionistiche provenienti dal settore energetico. Nei primi sei mesi del 2024 la variazione media dell’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) per la Provincia di Forlì-Cesena, rispetto a gennaio-giugno 2023, è stata pari a +0,6%, inferiore a quella regionale (+0,9%) e nazionale (+0,9%). La tendenza risulta essere crescente nei primi tre mesi per poi calare da aprile (da +0,7% a +0,6% di maggio e giugno). Per la provincia di Rimini, nei primi sei mesi dell’anno, la variazione media dell’indice dei prezzi al consumo, rispetto allo stesso periodo del 2023, è stata, invece, pari a +1,5%.
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