2 AGOSTO 2024

12:53

NOTIZIA DI CRONACA

DI

491 visualizzazioni


2 AGOSTO 2024 - 12:53


NOTIZIA DI CRONACA

DI

491 visualizzazioni



BOLOGNA: Italicus e Rapido 904, ferite ancora aperte ma spesso dimenticate | VIDEO

Il 2 agosto a Bologna non è solo la giornata dedicata alla commemorazione della strage alla stazione del 1980, ma è anche, come ogni anno, l'occasione per ricordare le vittime di altri due attentati terroristici avvenuti negli anni di piombo vicino al capoluogo, e cioè quelle dell'Italicus e del Rapido 904. Due stragi spesso dimenticate, come ricorda ai nostri microfoni il fratello di Silver Sirotti, il ferroviere di Forlì che cercò di salvare alcuni passeggeri dell'Italicus dopo l'espolosione, perdendo la vita

Il due agosto a Bologna non è solo la giornata dedicata alla commemorazione della strage alla stazione del 1980. Anche i 16 morti e gli oltre 250 feriti dopo l'attentato del 23 dicembre 1984 a bordo del Rapido 904 dilaniato da un'esplosione mentre percorreva la Grande Galleria dell'Appenino fra Toscana ed Emilia, così come le 12 vittime e i 48 feriti della strage dell'Italicus quasi nello stesso punto nel 1974, sono stati infatti ricordati anche quest'anno con diverse iniziative, come il treno speciale partito dal binario uno dello scalo bolognese, fino a San Benedetto Val di Sambro, nei pressi del punto dell'esplosione. Deposta anche una corona in memoria di Silver Sirotti, ferroviere di Forlì di 24 anni, che munito di estintore si slanciò tra le fiamme per soccorrere i viaggiatori intrappolati nel treno, perdendo la vita ma riuscendo comunque a trarre in salvo alcune persone. “Purtroppo si è teso molto a dimenticare nel tempo - dice Franco, fratello del giovane ferroviere morto 50 anni fa-. E allora dobbiamo cercare di mantenere il ricordo. Ma non dovremmo essere noi familiari a farlo, ma lo Stato stesso, che dovrebbe anche cercare la verità. In un Paese che si rispetti non esiste che passino cinquant'anni di anonimato, di dimenticanza. Sarebbe nell'interesse di tutti portare a quella che è davvero la verità di cosa accadde all'epoca“.

 




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA