12 GENNAIO 2025

10:06

NOTIZIA DI CRONACA

DI

650 visualizzazioni


12 GENNAIO 2025 - 10:06


NOTIZIA DI CRONACA

DI

650 visualizzazioni



BOLOGNA: Scontri al corteo per Ramy, Lepore, "Chiederemo i danni"

Il corteo "Verità e giustizia per Ramy", organizzato nel centro di Bologna per ricordare Ramy Elgaml, il giovane morto durante un inseguimento con i carabinieri a Milano, è degenerato in violenza. La manifestazione, che doveva essere pacifica, si è trasformata in scontri tra manifestanti e polizia, con lanci di bottiglie e petardi. Durante il caos, sono stati rovesciati cassonetti, infrante vetrine, tra cui quella di un negozio di lusso in Galleria Cavour, e danneggiati locali e arredi urbani.

Precedenti episodi violenti, come quello accaduto a Torino pochi giorni prima, avevano portato a un potenziamento della presenza delle forze dell’ordine nel centro di Bologna. Tuttavia, non sono mancati gravi episodi di vandalismo, tra cui atti contro la Sinagoga della città, che hanno destato particolare preoccupazione.

Il sindaco Matteo Lepore ha condannato con fermezza gli eventi, definendoli un atto di devastazione senza giustificazioni:

"Questa notte, gruppi di violenti hanno devastato il centro storico della nostra città incendiando cassonetti, lanciando pietre e ogni sorta di oggetto contro le forze di polizia e i vigili del fuoco - spiega Lepore - Sono state infrante vetrine, agiti atti vandalici e imbrattati muri con scritte, rovesciate fioriere e dehor. Stiamo ancora facendo la conta dei danni, che comunque appaiono ingenti, in molte strade e piazze.Sin dal primo momento il personale di Hera e della Polizia locale è intervenuto a supporto della situazione e per tutta la notte si è lavorato per ripulire e sistemare i danni causati. Un lavoro che continuerà anche nella giornata di domenica"

"Non ci sono cause giuste per devastare Bologna. A nome dei cittadini bolognesi chiedo che i responsabili vengano individuati e perseguiti, anche perché molte immagini sono già disponibili. Come Amministrazione denunceremo e chiederemo i danni.”




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

BOLOGNA: Tentato omicidio all’uscita da scuola, arrestato un 15enne

Ennesimo episodio di violenza, con protagonisti due giovanissimi, a Casalecchio di Reno, nel Bolognese. I Carabinieri di Borgo Panigale hanno infatti arrestato un 15enne di origine guineana, accusato di tentato omicidio dopo l’aggressione, forse con delle forbici, ai danni di un 17enne all’uscita da scuola Ancora un episodio di violenza a Casalecchio di Reno, nel Bolognese, con protagonisti giovanissimi fuori controllo. I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Borgo Panigale hanno infatti arrestato il presunto autore di un tentato omicidio che si è consumato pochi giorni fa nei pressi del “Centro Meridiana” di via Aldo Moro. Si tratta di un 15enne di origine guineana, che avrebbe colpito violentemente alle spalle un 17enne tunisino con un’arma da taglio (forse delle forbici) dopo un litigio all’uscita da scuola. Provvidenziale l’intervento dei militari, che giunti sul posto hanno trovato il giovane seduto per terra con la maglia intrisa di sangue, poi trasportato con urgenza al pronto soccorso dell’Ospedale Maggiore di Bologna, mettendosi sulle tracce dell’aggressore, individuato poco dopo nelle vicinanze. In sede di udienza, l’arresto è stato convalidato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i Minorenni del capoluogo e il 15enne è stato associato in una comunità per minori. Testimoni avrebbero parlato di una rissa fra decine di ragazzini, anche se poi ad affrontarsi sarebbero stati solo i due studenti, con gruppi di altri giovani intorno che guardavano e, non si esclude, incitavano. Si scoprirà poi che entrambi sono minori non accompagnati che alloggiano in comunità del Bolognese. Si tratta dell’ennesimo preoccupante episodio di violenza nella cittadina alle porte del capoluogo. “Difatti stiamo svolgendo molti servizi per reprimere ma soprattutto prevenire questi episodi di delinquenza, in particolare nei pressi del Centro Commerciale Gran Reno e Meridiana -spiega Giorgia De Acutis, comandante della compagnia dei Carabinieri di Borgo Panigale - . Spesso infatti vengono rinvenuto e sequestrati nelle disponibilità dei minori coltellini e oggetti atti ad offendere”.