20 GENNAIO 2025

09:18

NOTIZIA DI CRONACA

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20 GENNAIO 2025 - 09:18


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RIMINI: Pistole e droga in casa, 4 arresti | VIDEO

Quattro uomini di nazionalità albanese, di età compresa tra 24 e 43 anni, sono stati arrestati dai carabinieri di Riccione nella notte tra sabato e domenica. Sorprendendoli con un'auto carica di vestiti, gioielli, orologi di lusso e armi, i militari hanno messo fine a una serie di furti che avevano colpito il territorio di Misano Adriatico e dintorni. Durante l'operazione, uno dei malviventi ha reagito ferendo un carabiniere alla mano, causando una frattura. La successiva perquisizione delle abitazioni degli arrestati ha rivelato un vero arsenale: dieci armi da fuoco rubate (tre pistole revolver, tre pistole semi-automatiche e quattro fucili da caccia), oltre a decine di capi d’abbigliamento di lusso, borse, gioielli e una significativa quantità di denaro. Tra le armi recuperate, alcune erano state sottratte già nel 2019. In uno degli appartamenti perquisiti, i carabinieri hanno trovato anche 640 grammi di cocaina e 20mila euro in contanti, nascosti sotto un divano, presumibilmente proventi delle attività criminali. Il valore complessivo della refurtiva recuperata è stimato in circa mezzo milione di euro. I quattro, residenti a Rimini e già sospettati da tempo, sono stati fermati durante un controllo stradale, mentre indossavano abiti scuri da ginnastica, utilizzati per i furti. Nonostante un tentativo di fuga, sono stati bloccati e arrestati. Coordinata dal PM Davide Ercolani, l’operazione ha permesso di restituire una parte consistente della refurtiva ai legittimi proprietari. Le indagini continuano per identificare i proprietari dei beni non ancora reclamati e verificare l’origine e l’eventuale utilizzo delle armi sequestrate. I quattro uomini sono ora in carcere in attesa della convalida dell’arresto.




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

CESENA: Rubano di notte in un bar, denunciati due minorenni dai carabinieri | FOTO

Nei giorni scorsi, i carabinieri di Macerone, a conclusione di una serie di accertamenti, hanno denunciato alla Procura dei minorenni di Bologna, due giovani ritenuti presunti responsabili in concorso dei reati di “furto aggravato”, “ricettazione” e “possesso ingiustificato di chiavi alterate e/o grimaldelli”. I militari, a seguito di una segnalazione, sono intervenuti in piena notte al Bar Tabaccheria di Cesena, dove erano stati segnalati due individui che, dopo vari tentativi, erano riusciti ad introdursi all’interno del locale e che, alla vista della pattuglia, si sono dati a precipitosamente alla fuga per le vie del centro. Il successivo sopralluogo, ha permesso di appurare che gli stessi, dopo aver tentato di forzare la porta principale, dove uno dei due si era anche ferito, attraverso una finestra posta sul retro, erano entrati nel bar senza riuscire a sottrarre granché, a causa dell’immediato arrivo dei Carabinieri. Grazie ad alcune telecamere di sorveglianza, i militari sono riusciti a documentare i movimenti dei due,  e riconoscerne uno. I carabinieri, recatisi presso l’abitazione del giovane, l’hanno trovato in compagnia del coetaneo, corrispondente al secondo individuo presente nelle immagini della telecamera, e che presentava ferite da taglio alle mani. I due giovani sono stati trovati in possesso di refurtiva, sottoposta a sequestro, riconducibile ad un ulteriore furto, avvenuto quella stessa notte ai danni di un distributore automatico di tabacchi di un vicino centro commerciale