24 GENNAIO 2025

13:44

NOTIZIA DI CRONACA

DI

436 visualizzazioni


24 GENNAIO 2025 - 13:44


NOTIZIA DI CRONACA

DI

436 visualizzazioni



RIMINI: Omicidio Pierina, la difesa di Dassliva, "fiducia negli incidenti probatori"

"La difesa accoglie con favore questa decisione. Si ripone inoltre grande fiducia anche nei risultati che emergeranno dagli incidenti probatori che si svolgeranno a febbraio. Lì il quadro indiziario sarà sicuramente molto più definito e si provvederà a valutare richiesta di revoca della misura di custodia cautelare". Così gli avvocati Riario Fabbri e Andrea Guidi, difensori di Louis Dassilva, il 35enne in carcere con l’accusa di aver ucciso a Rimini la 78enne Pierina Paganelli, in merito alla decisione della Cassazione del rinviare al Tribunale del Riesame di Bologna la decisione della scarcerazione dell’uomo. "Mi sembra una decisione più che oculata e corretta – aggiunge la consulente della difesa dell’uomo Marina Baldi - perché la custodia cautelare di Dassilva era stata disposta basandosi fondamentalmente su due cose: la prima era eventualmente il riscontro di Dna per cui abbiamo chiesto l'incidente probatorio, e la seconda era il suo passaggio davanti alla Cam 3, che stava ad indicare che lui a quell'ora lì era uscito di casa e quindi non era più valido il suo alibi. Ma queste due cose sono entrambe cadute. Il Dna di Dassilva non c'è, ce n'è altro, ma non è il suo – prosegue la genetista forense -, diciamo che i reperti si sono rovinati tantissimo perché sono stati mal conservati, ma comunque è stato individuato il Dna di altre persone, anche se molto scarso. Quanto alla Cam 3, adesso ci sarà un esperimento giudiziale, ma già ci sono tutta una serie di video dei giorni precedenti, in cui c'è il signor Emanuele Neri (vicino di casa del 35enne) che torna a quell'ora, fa proprio quel percorso e che ha una fisionomia assolutamente compatibile. La scritta dell'azienda di Neri, che si vede sulla maglietta, è poi molto simile a quella che si vede dalla Cam 3, che ha una qualità video piuttosto scarsa e mal messa. In ogni caso – sottolinea - non voglio entrare nel merito se Dassilva sia o meno colpevole, perché ci sarà un processo, ma diciamo che gli elementi per trattenerlo in carcere dallo scorso primo luglio sono molto fragili".




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

CESENA: Rubano di notte in un bar, denunciati due minorenni dai carabinieri | FOTO

Nei giorni scorsi, i carabinieri di Macerone, a conclusione di una serie di accertamenti, hanno denunciato alla Procura dei minorenni di Bologna, due giovani ritenuti presunti responsabili in concorso dei reati di “furto aggravato”, “ricettazione” e “possesso ingiustificato di chiavi alterate e/o grimaldelli”. I militari, a seguito di una segnalazione, sono intervenuti in piena notte al Bar Tabaccheria di Cesena, dove erano stati segnalati due individui che, dopo vari tentativi, erano riusciti ad introdursi all’interno del locale e che, alla vista della pattuglia, si sono dati a precipitosamente alla fuga per le vie del centro. Il successivo sopralluogo, ha permesso di appurare che gli stessi, dopo aver tentato di forzare la porta principale, dove uno dei due si era anche ferito, attraverso una finestra posta sul retro, erano entrati nel bar senza riuscire a sottrarre granché, a causa dell’immediato arrivo dei Carabinieri. Grazie ad alcune telecamere di sorveglianza, i militari sono riusciti a documentare i movimenti dei due,  e riconoscerne uno. I carabinieri, recatisi presso l’abitazione del giovane, l’hanno trovato in compagnia del coetaneo, corrispondente al secondo individuo presente nelle immagini della telecamera, e che presentava ferite da taglio alle mani. I due giovani sono stati trovati in possesso di refurtiva, sottoposta a sequestro, riconducibile ad un ulteriore furto, avvenuto quella stessa notte ai danni di un distributore automatico di tabacchi di un vicino centro commerciale