14 FEBBRAIO 2025

10:26

NOTIZIA DI CRONACA

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14 FEBBRAIO 2025 - 10:26


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ROMAGNA: Soldi e documenti falsi, scoperta rete dark web e Telegram

Un'operazione della Guardia di Finanza, in collaborazione con Europol e Polizia Spagnola, ha portato all’arresto di tre soggetti romagnoli accusati di traffico di banconote false, documenti contraffatti, droga e riciclaggio. L'indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Forlì, è nata dal monitoraggio di internet, con particolare attenzione alla piattaforma Telegram e agli ambienti anonimi del dark web, la parte non indicizzata della rete accessibile solo tramite software specifici.Le investigazioni hanno svelato un sofisticato sistema di vendita di denaro contraffatto, documenti falsi e sostanze stupefacenti, con transazioni effettuate in criptovalute. Il canale “Le Banconote di Archimede” fungeva da marketplace illegale, permettendo la diffusione delle attività illecite in più Paesi europei. Il tracciamento finanziario ha consentito di de-anonimizzare i responsabili, portando al sequestro di 115.000 euro e all’oscuramento di 11 canali utilizzati per il commercio illegale. L'operazione è stata eseguita dal Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche e dal Nucleo Speciale Polizia Valutaria - Gruppo Antifalsificazione Monetaria (GAM) della Guardia di Finanza. Nel corso delle perquisizioni, sono stati rinvenuti contanti, wallet contenenti 4 bitcoin e altre criptovalute come Shiba Inu e DogeCoin. Uno degli arrestati è stato condotto in carcere, mentre gli altri due si trovano agli arresti domiciliari. Le operazioni si sono svolte nelle province di Forlì-Cesena e Rimini con il supporto della Brigada de Investigación del Banco de España.




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BOLOGNA: Maltempo, la stima di Lepore, "5 milioni di danni"

Da una prima stima, i danni causati dall'ondata di maltempo che si è abbattuta su Bologna e sulla città metropolitana ammonta a "circa 5 milioni di euro, non sono pochi e non sono una cifra molto dissimile a quella che abbiamo dovuto stanziare già con somme urgenze nelle alluvioni del 2023 e del 2024". A dirlo è il sindaco di Bologna e della città metropolitana, Matteo Lepore, incontrando i medi in Comune per fare il punto della situazione passata l'emergenza. Il conteggio dei danni, poi, nelle alluvioni di maggio 2023 e dell'autunno 2024 è aumentato in maniera esponenziale", spiega Lepore, che non esclude che anche questa volta il conto dei lavori di ripristino possa salire ulteriormente, "soprattutto per le frane e gli smottamenti" da mettere in sicurezza. A Bologna preoccupa soprattutto la "situazione in via dei Colli, strada chiusa per via delle frane", mentre nella città metropolitana sono 31 le strade provinciali danneggiate in maniera più o meno grave. "Dopo 72 ore di allerta rossa - prosegue - oggi siamo in allerta arancione e domani saremo in allerta gialla", spiegando che "il Centro operativo comunale resterà aperto anche nella giornata di oggi", dopo essere stato riattivato appena è scattata l'allerta rossa.