17 FEBBRAIO 2025

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NOTIZIA DI CRONACA

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17 FEBBRAIO 2025 - 10:52


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BOLOGNA: Femminicidio Stefani, al via processo per ex comandante Anzola

È cominciato davanti alla Corte d'Assise di Bologna il processo nei confronti di Giampiero Gualandi, 63enne ex comandante della Polizia Locale di Anzola Emilia, nel Bolognese, accusato dell'omicidio volontario aggravato della collega 33enne Sofia Stefani, con cui aveva una relazione extraconiugale. L'imputato non è presente in aula. Stefani è stata uccisa il 16 maggio 2024 da un colpo partito dalla pistola di ordinanza di Gualandi nell'ufficio dell'uomo, al comando di Anzola. L'indagato ha sempre sostenuto che sia stato un incidente, uno sparo esploso per errore durante una colluttazione. Ma la Procura e i carabinieri sono convinti che si sia trattato di un gesto volontario e premeditato. Gualandi avrebbe preso appositamente la pistola dall'armeria quel pomeriggio, inscenando poi una colluttazione. Presentate le costituzioni di parte civile: tra queste, oltre ai genitori e al fidanzato di Sofia Stefani, anche il Comune di Anzola e quattro centri antiviolenza (Udi, Sos Donna, Mondo donna onlus, Casa delle donne) oltre all'associazione 'Malala' di Anzola. La Corte deciderà sull'ammissione.




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BOLOGNA: Maltempo, la stima di Lepore, "5 milioni di danni"

Da una prima stima, i danni causati dall'ondata di maltempo che si è abbattuta su Bologna e sulla città metropolitana ammonta a "circa 5 milioni di euro, non sono pochi e non sono una cifra molto dissimile a quella che abbiamo dovuto stanziare già con somme urgenze nelle alluvioni del 2023 e del 2024". A dirlo è il sindaco di Bologna e della città metropolitana, Matteo Lepore, incontrando i medi in Comune per fare il punto della situazione passata l'emergenza. Il conteggio dei danni, poi, nelle alluvioni di maggio 2023 e dell'autunno 2024 è aumentato in maniera esponenziale", spiega Lepore, che non esclude che anche questa volta il conto dei lavori di ripristino possa salire ulteriormente, "soprattutto per le frane e gli smottamenti" da mettere in sicurezza. A Bologna preoccupa soprattutto la "situazione in via dei Colli, strada chiusa per via delle frane", mentre nella città metropolitana sono 31 le strade provinciali danneggiate in maniera più o meno grave. "Dopo 72 ore di allerta rossa - prosegue - oggi siamo in allerta arancione e domani saremo in allerta gialla", spiegando che "il Centro operativo comunale resterà aperto anche nella giornata di oggi", dopo essere stato riattivato appena è scattata l'allerta rossa.