Domani davanti al gup Raffaele De Florio si terrà l’udienza preliminare per decidere sul rinvio a giudizio di Louis Dassilva, 35enne senegalese accusato dell’omicidio di Pierina Paganelli, avvenuto il 3 ottobre 2023. Come si legge sulla stampa locale, Manuela Bianchi, ex amante di Dassilva e testimone chiave dell’accusa, ha annunciato tramite il suo legale che non si costituirà parte civile nel processo, per motivi personali e familiari, nonostante il legame affettivo con la vittima. Intanto, ieri il gip Vinicio Cantarini ha nominato il collegio peritale per le perizie foniche sulle registrazioni audio e video raccolte nel seminterrato di via del Ciclamino. Il collegio sarà composto da Massimo Visentin, Davide Zavattaro e Claudio Ciampini, dopo che un precedente esperto era stato ricusato dalla difesa di Dassilva. È stato ammesso anche un quesito riguardante la presenza di Loris Bianchi, fratello di Manuela, ripreso mentre scendeva due volte nel seminterrato poche ore prima dell’omicidio. Le perizie dovranno chiarire anche la natura di un dialogo sentito nelle registrazioni del 4 ottobre: per la Procura si tratterebbe di voci attribuibili a Dassilva e Manuela Bianchi, mentre per la difesa ciò non sarebbe possibile. L’udienza di discussione sulle perizie è fissata per il 7 novembre. Se il gup rinvierà a giudizio Dassilva, le perizie saranno parte integrante del processo, che potrebbe iniziare a breve.