Cronaca

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FAENZA: Riciclaggio e truffa, associazione a delinquere sgominata dalla GdF | VIDEO

I finanzieri della Compagnia di Faenza hanno eseguito 4 ordinanze di custodia cautelare in carcere, disposte dal GIP del Tribunale di Ravenna, nei confronti di altrettanti soggetti appartenenti ad un sodalizio che ha ottenuto indebiti profitti, per circa 2 milioni di euro, in danno di oltre 500 persone residenti in 13 Regioni. L’associazione, promossa da un ravennate, prospettava falsamente la possibilità di accedere a finanziamenti erogati da organismi dell’Unione Europea, anche in parte a fondo perduto, per fornire liquidità alle imprese o per fabbisogni familiari. Complessivamente 50 milioni di euro i finanziamenti promessi dai 4 soggetti, che non sono mai arrivati, in quanto i fondi europei erano del tutto inesistenti. Secondo quanto ricostruito dalle Fiamme Gialle di Faenza, il meccanismo di frode adottato dal sodalizio, che si avvaleva di società con sede a Roma, Viareggio e Cagliari, prevedeva la richiesta alle vittime di un compenso da versare sui conti bancari delle medesime società a titolo di pagamento per l’istruttoria necessaria ad avviare la pratica di finanziamento. Svariate le casistiche rilevate, dalla richiesta di finanziamento per compravendite immobiliari, con le vittime che talvolta avevano già stipulato compromessi contando su quelle risorse aggiuntive, a istanze presentate per fronteggiare crisi di liquidità familiare, circostanze in cui per pagare l’istruttoria era stato addirittura acceso un ulteriore prestito a monte.

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PERUGIA: Recuperato cadavere, l'uomo era scomparso da Rimini il primo dicembre

Il corpo di un uomo che risultava essere scomparso da Rimini dal primo dicembre scorso, è stato recuperato la scorsa notte dai vigili del fuoco nella gola del Bottaccione nel comune di Gubbio. La persona era stata ritrovata dai carabinieri di Scheggia e Pascelupo in prossimità della propria vettura. Il corpo è stato recuperato con tecniche speleo-alpino-fluviali. Sulle cause del decesso sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri. Secondo quanto si è appreso, non si esclude l'ipotesi della morte accidentale. L'uomo - residente nella zona di Rimini - potrebbe infatti essere scivolato in fondo al dirupo dove è stato recuperato. I militari dell'Arma stanno anche cercando di risalire ai motivi della sua presenza in Umbria.


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