20 LUGLIO 2024

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20 LUGLIO 2024 - 10:06


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ROMAGNA: Alluvione, dalla Camera di Commercio 1,3 milioni per le imprese

La Camera di commercio della Romagna ha approvato due nuove misure a sostegno delle imprese alluvionate nelle province di Forlì-Cesena e Rimini. Le misure, che seguono il bando ‘Resistere’ del 2023,  prevedono uno stanziamento complessivo di 1.331.022 euro a fondo perduto. Uno dei due interventi sarà riservato alle imprese agricole colpite dall’alluvione con l’attivazione di 331.022 euro riservati per prestiti a breve, fino a 12 mesi, con contributo al 5% dell’ammontare del finanziamento e per prestiti di medio/lungo periodo, fino a 60 mesi, con contributo pari al 10%. L’altra misura riguarderà l’attivazione del bando “Crescere 2024” con lo stanziamento di 1 milione di euro destinato a tutte le imprese colpite dall’alluvione. Il contributo massimo erogabile sarà di 5.000 euro per le imprese che non hanno percepito aiuti, mentre l’ammontare sarà di 2.500 euro se si ha già usufruito del contributo nel 2023. Per Carlo Battistini, presidente della Camera di commercio della Romagna, questi due nuovi interventi sono il frutto di un lavoro di confronto e di integrazione che consentirà di raggiungere il maggior numero di imprese in modo mirato. Tutte le informazioni a riguardo sono presenti nel sito della Camera di commercio della Romagna.




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BOLOGNA: Dazi, un rischio per le imprese regionali e nazionali orientate all’export | VIDEO

Continua il dibattito sulla questione relativa ai dazi americani annunciati da Trump: nonostante una fase ancora interlocutoria, le preoccupazioni sono rivolte alle imprese italiane e all’export. Un problema per il nostro Paese e una difficoltà negli scambi economici a livello internazionale. Sono questi i punti sottolineati dal Presidente del Gruppo Granarolo Gianpiero Calzolari in merito alla posizione di Trump sui dazi: un cambio di scenario che, secondo Calzolari, potrebbe portare anche a nuove regole per le imprese. Nonostante una fase ancora interlocutoria, sottolinea la Presidente di Legacoop Bologna Rita Ghedini, i dazi creerebbero problemi alla filiera e alle imprese, locali e nazionali, fortemente orientate verso l’export. Gianpiero Calzolari, Presidente Gruppo Granarolo: "Se si ridimensionano si rendono difficili gli scambi economici tra paesi per un paese come il nostro che ha una grande abilità nella trasformazione è veramente difficile per alcune categorie. Penso all’automotive; sappiamo già cosa sta succedendo quindi quello che tutti noi auspichiamo è un protagonismo dell’Europa e  il suo peso relazionale non solo bilaterale con gli Stati Uniti con la Cina con l’India e con il Messico, ma con tutti coloro che possono tutti i paesi che sono oggi un mercato e possono diventarlo domani. Cambieranno le regole, non possiamo pensare che rimarranno le regole di prima, bisogna che siano regole compatibili con quello che nel frattempo noi abbiamo costruito una rete di imprese che dialogano gli interni di fornitura su fornitura consumi in modo ormai quotidiano".