ROMAGNA: Macfrut, ecco la nuova squadra per l'edizione 2026
È già partita la macchina organizzativa per Macfrut 2026, la fiera internazionale della filiera ortofrutticola in programma alla Fiera di Rimini dal 21 al 23 aprile 2026. Nel corso dell’ultimo Consiglio di amministrazione di Cesena Fiera, il presidente Patrizio Neri ha attribuito le deleghe operative ai consiglieri per preparare l’edizione del prossimo anno, rafforzando così il lavoro di squadra che da sempre caratterizza la manifestazione.
Le nuove deleghe valorizzano le competenze dei membri del Cda: Ernesto Fornari seguirà gli espositori italiani, Enrico Turoni si occuperà dei mercati esteri e delle missioni internazionali, mentre Alessandra Graziani avrà la responsabilità delle politiche di marketing. Sul fronte istituzionale, Lorenzo Tersi gestirà i rapporti nazionali, Paolo Lucchi quelli regionali, e Carlo Costa curerà bilancio e personale.
Il CdA istituirà inoltre un Comitato Tecnico e Scientifico Macfrut, formato da esperti e imprenditori del settore, con l’obiettivo di mantenere un dialogo costante tra Cesena Fiera e il mercato, delineando insieme le strategie per la crescita e l’internazionalizzazione della vetrina italiana dell’ortofrutta.
“La forza di Macfrut è sempre stata il suo gioco di squadra – sottolinea il presidente Neri –. Per questo abbiamo scelto di attribuire deleghe specifiche ai consiglieri, così da mettere a frutto le competenze di ciascuno. Macfrut non è una fiera di tre giorni, ma un progetto che dura 365 giorni all’anno, al fianco degli espositori e del sistema ortofrutticolo italiano. Non accettiamo attacchi che mirano a indebolirla, perché significherebbe danneggiare un pilastro del sistema agroalimentare nazionale, in cui l’ortofrutta rappresenta la seconda voce dell’export e la prima se si considera l’intera filiera.”
Neri ha infine ringraziato l’assessore regionale Alessio Mammi per il sostegno espresso alla manifestazione: “Il suo appoggio conferma la vicinanza della Regione all’evento. La location di Rimini non è in discussione: è una delle più funzionali a livello internazionale, grazie ai servizi offerti – dalla fermata ferroviaria ai collegamenti con l’aeroporto – e sarà ulteriormente valorizzata dal futuro casello autostradale della Fiera.”
L’edizione 2026 di Macfrut punta così a consolidare il ruolo della manifestazione come punto di riferimento per l’intera filiera ortofrutticola, con una strategia condivisa tra istituzioni, imprese e territorio.
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