RAVENNA: La Cassa chiude il 2024 con utili record e solidità rafforzata
La Cassa di Ravenna ha chiuso il 2024 con risultati positivi segnando un utile netto di 37 milioni di euro, in crescita del 15% rispetto all’anno precedente, e un utile lordo che ha registrato un incremento del 25% superando la soglia dei 52 milioni di euro. Si tratta del miglior bilancio nella storia dell’istituto che opera dal 1840. Rafforzata la solidità anche sul fronte patrimoniale: il CET 1 ratio ha raggiunto il 23,89%, mentre il Total Capital Ratio si attesta al 25,01%.
Il bilancio della Cassa del 2024 registra margine di interesse di 76,6 milioni di euro (-1,15%), commissioni nette di 52,9 milioni di euro (+2,94%), margine di intermediazione di 147,3 milioni di euro (+2,87%), rettifiche e accantonamenti per rischio di credito, sempre prudenti, di 14,8 milioni di euro (-37,58%). Il risultato della gestione finanziaria è di 132,2 milioni di euro (+10,73%), i costi operativi, comprensivi dei costi obbligatori per salvataggi di banche concorrenti, ammontano a 76 milioni di euro (-1,20%).
La raccolta diretta da Clientela è cresciuta a 4.633 milioni di euro (+3,07%), la raccolta indiretta è stata di 5.611 milioni di euro (+2,87%), di cui 2.696 milioni di euro risparmio gestito (comprensivo dei prodotti finanziario-assicurativi). E’ diminuita la domanda di prestiti, con impieghi di 2.968 milioni di euro (-9,61%).
Il totale dei crediti deteriorati netti della Cassa (sofferenze, inadempienze probabili e scaduti) è diminuito del 35,55%, l’1,89% del totale dei crediti netti.
Positivo è anche il bilancio consolidato del Gruppo Cassa con un utile lordo di 75,8 milioni di euro (+22,44%) e un utile netto di 47,6 milioni di euro (+14,69%), risultato migliore dalla costituzione del Gruppo bancario. Il Consiglio di Amministrazione ha proposto un aumento del dividendo per gli azionisti: sarà possibile ricevere un’azione ogni 26 possedute o 61 centesimi lordi per azione con un incremento del 19,61%.
ALTRE NOTIZIE DI ECONOMIA