30 APRILE 2025

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30 APRILE 2025 - 09:22


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ROMAGNA: Antonio Patuelli confermato alla presidenza di Cassa Ravenna

Antonio Patuelli è stato rieletto per acclamazione presidente della Cassa di Ravenna Spa al termine dell’assemblea annuale dei soci, svoltasi al Teatro Alighieri di Ravenna. L’istituto, capogruppo dell’omonimo gruppo bancario privato e indipendente fondato nel 1840, ha approvato all’unanimità il bilancio dell’esercizio 2024. Durante l’assemblea, il direttore generale Nicola Sbrizzi ha presentato i risultati economici, che segnano un risultato ritenuto nuovo record storico per la Cassa: utile lordo a 52,5 milioni di euro (+25,04%) e utile netto a 37 milioni (+15,45%). Anche il bilancio consolidato del Gruppo Cassa registra un utile lordo di 75,8 milioni di euro (+22,44%) e un utile netto di 47,6 milioni (+14,69%). In forte crescita anche i coefficienti patrimoniali: al 31 dicembre 2024 il CET1 ratio della Cassa si è attestato al 23,89%, mentre il Total Capital Ratio ha raggiunto il 25,01%. Per il Gruppo, il CET1 è salito al 19,09%, ben al di sopra dell’8,23% richiesto dalle autorità nel processo SREP, mentre il Total Capital Ratio ha toccato il 20,48% contro il minimo richiesto del 12,43%. L’assemblea ha approvato la distribuzione di un dividendo maggiorato, pari a un’azione ogni 26 possedute (esente da oneri fiscali per i soci) oppure, su richiesta, 61 centesimi di euro lordi per azione (+19,61%). Rinnovato anche il Consiglio di amministrazione e il Collegio sindacale: tra le novità, l’ingresso dell’avvocata Chiara Bulgarelli in sostituzione di Giorgio Sarti, che ha scelto di non ricandidarsi pur continuando la collaborazione con il gruppo. Confermati tutti gli altri componenti degli organi sociali. Il nuovo CdA, riunitosi subito dopo l’assemblea, ha confermato all’unanimità Antonio Patuelli alla presidenza e Francesco Gianni alla vicepresidenza.




ALTRE NOTIZIE DI ECONOMIA

RAVENNA: I vertici Vigili del Fuoco visitano il rigassificatore

Una delegazione dei massimi vertici nazionali, regionali e locali del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, guidata dal Capo del Corpo, Eros Mannino, ha visitato in data odierna la FSRU BW Singapore, la nave rigassificatrice Snam operativa dallo scorso mese di maggio nelle acque antistanti Ravenna. La delegazione ha assistito, tra le altre cose, alla discarica in piena sicurezza del primo carico commerciale destinato alla BW Singapore e proveniente dal terminale di liquefazione di Plaquemines, negli Stati Uniti.La nave rigassificatrice BW Singapore, acquistata da Snam nel luglio 2022 in risposta all’emergenza derivante dalla crisi russo-ucraina, è dotata – come l’Italis Lng già in esercizio a Piombino - di una capacità di rigassificazione annua di 5 miliardi di metri cubi, a garanzia dell’ulteriore diversificazione degli approvvigionamenti energetici del Paese.  Il gas naturale liquefatto (GNL) continua a fornire un contributo fondamentale per la sicurezza del sistema energetico italiano. A confermarlo sono i Paesi di provenienza del GNL importato: nel 2024 i 150 carichi sono arrivati principalmente da Qatar (36%), Stati Uniti (34%), Algeria (20%), ma anche da Egitto, Spagna, Congo, Angola, Guinea Equatoriale e altre nazioni. Per quel che riguarda il 2025, il totale dei carichi di GNL giunti in Italia da gennaio ad oggi ammonta a 95, provenienti prevalentemente da Stati Uniti, Qatar e Algeria, oltre che da altri Paesi africani e dalla Spagna. Le forniture di GNL rappresentano oggi circa il 30% degli approvvigionamenti complessivi di gas del Paese.