28 FEBBRAIO 2024

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28 FEBBRAIO 2024 - 12:58


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EMILIA-ROMAGNA: Fine vita, dibattito in Forza Italia, Aiello per "rispettare scelte malato"

Dopo il congresso nazionale, c’è dibattito dentro Forza Italia sui temi etici. Dall’Emilia-Romagna, regione in cui la giunta regionale di centrosinistra ha lanciato una prima regolamentazione sul fine vita, è il movimento giovanile azzurro, guidato localmente da Daniele Aiello, che va in controtendenza rispetto alla sua collega di partito, la consigliere regionale Valentina Castaldini: “il nostro partito – dice Aiello - non deve imporre una propria visione etica ma mettere ognuno nelle condizioni di esercitare le scelte individuali. Si offrano le migliori cure palliative ma se a un certo punto un malato vuole evitare l'accanimento terapeutico va messo nelle condizioni di poterlo fare. Non sono battaglie della sinistra, ma liberali”. Castaldini, di area cattolica, da subito aveva annunciato ricorso al Tar contro le determinazioni sul tema della giunta Bonaccini. “Torniamo sui territori forti di un congresso alle spalle – chiosa Aiello - che ha visto una grandissima partecipazione e l’elezione del segretario nazionale Antonio Tajani e tra i vice Stefano Benigni, un volto giovane espressione del nostro movimento giovanile. Si è ribadito il grande spazio che c’è tra Schlein e Meloni, ma se Forza Italia vuole acquisire il consenso di quella parte di elettorato senza partito, deve essere quello che è per sua natura, ovvero per la libertà non solo dal punto di vista economico, ma soprattutto sociale e individuale. Forza Italia apra a diritti lgbt, il mondo lgbt va ascoltato e tutelato, affinché nessuno si senta discriminato o lasciato indietro”. 




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EMILIA-ROMAGNA: Sanità, maggioranza compatta attorno de Pascale

Difesa, da parte delle forze di maggioranza in Regione Emilia-Romagna per la manovra di bilancio - annunciata nei giorni scorsi in una conferenza stampa dal presidente Michele de Pascale - che prevede un aumento per Irpef, ticket sanitari, Irap e bollo auto.  A manifestare sostegno al provvedimento sono i capogruppo del Pd, Paolo Calvano; di Avs, Simona Larghetti; dei Civici con de Pascale, Vincenzo Paldino e del Movimento 5 Stelle, Lorenzo Casadei. "La maggioranza in Assemblea legislativa - viene evidenziato in una nota congiunta - sostiene la manovra di bilancio presentata dal Presidente de Pascale e dalla sua Giunta esprimendo il proprio pieno supporto agli obiettivi in essa contenuti volti a garantire la tenuta e il miglioramento dei servizi pubblici regionali, a partire innanzitutto dalla salvaguardia e dal potenziamento della sanità pubblica, a fronte dei mancati finanziamenti degli ultimi anni e dei tagli imposti dal Governo Meloni, la cui strategia è accentrare ogni risorsa in grandi opere e tagliare sistematicamente la spesa agli enti locali obbligandoli a tagliare i servizi. Che vuol dire meno scuola, meno sanità, meno welfare". A giudizio dei capogruppo di maggioranza, "l'Emilia-Romagna, la Regione che ha puntato su un modello di società dove il servizio pubblico ha permesso crescita e tenuta sociale, non può cedere a questo ricatto delle destre di Governo". Di fronte a uno scenario che vede "una costante e progressiva riduzione del rapporto tra fondo sanitario nazionale e Pil", viene sottolineato in un altro passaggio della lunga nota, "il presidente de Pascale e la Giunta regionale hanno assunto una posizione di responsabilità, con l'obiettivo di proteggere i servizi essenziali per i cittadini e compensare le manovre restrittive del Governo Meloni, volte a ridurre drasticamente i servizi pubblici". Quindi, viene argomentato ancora in un altro pasaggio, "la maggioranza politica che sostiene queste riforme è compatta nel difendere un'impostazione che non si piega ai tagli imposti dall'alto, ma che reagisce con responsabilità e visione strategica per il futuro dell'Emilia-Romagna e dei suoi cittadini. La manovra nei prossimi giorni avvierà il suo percorso per l'approvazione in Aula e come non mancherà il giusto confronto tra la Giunta, le parti sociali e le organizzazioni di impresa, altrettanto come forze politiche daremo corso a momenti di ascolto e confronto per raggiungere ancor più efficacemente gli obbiettivi che il presidente de Pascale e la sua Giunta hanno indicato", conclude la nota.