17 LUGLIO 2024

13:33

NOTIZIA DI POLITICA

DI

1339 visualizzazioni


17 LUGLIO 2024 - 13:33


NOTIZIA DI POLITICA

DI

1339 visualizzazioni



EMILIA-ROMAGNA: Regionali, si voterà il 17 e 18 novembre | VIDEO

Elezioni regionali in Emilia-Romagna, ora è ufficiale: si voterà domenica 17 e lunedì 18 novembre. Ad annunciarlo, la presidente facente funzioni dopo l'addio del governatore Bonaccini per un posto all'Europarlamento, Irene Priolo

“Abbiamo concluso da poco l'incontro col presidente della Corte di Appello, il dott. Degani, che ringrazio, e abbiamo condiviso insieme l'indizione per il 17 e il 18 novembre”. Elezioni regionali in Emilia-Romagna, ora è ufficiale: si voterà fra quattro mesi esatti. Ad annunciarlo, dopo pochi giorni dall'assunzione del ruolo di presidente facente funzioni fino al voto anticipato, in seguito all'elezione in Europa del governatore uscente Stefano Bonaccini, è Irene Priolo, già vice del due volte presidente e fino a qualche settimana fa indicata nella lista di nomi papabili per una candidatura sostenuta dalla forze di centrosinistra. Alla fine, la scelta è invece ricaduta sul sindaco di Ravenna, Michele De Pascale, mentre per le forze di centrodestra dovrebbe correre la civica Elena Ugolini, dirigente scolastica del liceo Malpighi di Bologna e dal 2011 al 2013, sottosegretaria al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, nel Governo Monti. “A partire da questa settimana gli uffici formalizzeranno la domanda per l'intesa e attendiamo la risposta della Corte per le prossime settimane -aggiunge Priolo-. Si tratta della prima data utile che abbiamo condiviso per quanto riguarda sia la funzionalità nostra come Regione, che quella della Corte di Appello per fare in modo che le operazioni siano il più rapido possibile ma le più efficienti del sistema. Avevamo una finestra fino al 12 dicembre ma abbiamo provato ad anticipare il prima possibile rispetto alla funzionalità di tutti”. Le urne rimarranno aperte secondo gli orari classici previsti dalle norme del Ministero dell'Interno: domenica dalle 6 alle 22 e lunedì dalle 6 alle 15. “Sono stati già contattati tutti i capigruppo della nostra Assemblea Legislativa -conclude Priolo-, è stata contattata la presidente Petitti e quindi siamo in una coralità di informazioni, ma era giusto anche che lo sapessero in questo momento i cittadini. Anche perché mi sembrava che fosse una notizia molto attesa”.




ALTRE NOTIZIE DI POLITICA

FORLÌ: Priolo incontra sindaci e provincia per pianificare il futuro | VIDEO

"L'obiettivo è quello di condividere le linee principali del nuovo mandato e quindi di iniziare un lavoro assieme ai territori, facendo già una dead line di quello che sono le prossime tappe del lavoro". Lo ha detto l'assessore regionale Irene Priolo al termine dell'odierno incontro, nella sede provinciale, con i sindaci della provincia di Forlì-Cesena. "Sull'urbanistica abbiamo parlato della legge sulle aree idonee. Ci siamo confrontati - ha spiegato Priolo - sul decreto salva casa che riguarda da vicino la vita dei comuni, ma abbiamo affrontato, più genericamente, il nuovo piano dei trasporti che avrà una durata decennale. Ovviamente abbiamo affrontato anche tutti i temi che riguardano l'ambiente, le infrastrutture, la pianificazione territoriale, il piano di tutela delle acque. Ho raccolto già - ha concluso l'assessora - le prime opinioni dei sindaci sugli aspetti di criticità presenti sul territorio e di cui noi ce ne dovremo fare carico come regione" "E' emerso l'argomento impianti eolici, di cui ci dobbiamo assolutamente fare carico - ha aggiunto l'assessora Priolo, riferendosi alle maggiori preoccupazioni espresse dai sindaci - . Un progetto, che riguarda principalmente i comuni di Modigliana e Tredozio, e che attualmente è per via ministeriale. E' ovvio che la legge sulle aree idonee dovrà indagare in maniera puntuale e attenta le fragilità del nostro territorio". Poi, ha prosefguito, "abbiamo il tema del salva casa per quanto riguarda soprattutto i comuni di carattere turistico. Abbiamo perciò necessità di costruire assieme a loro delle norme-ponte per salvaguardare l'identità e la specificità della programmazione dei comuni, e poi, più genericamente, i temi legati alla programmazione futura delle infrastrutture, ad una strategia che deve tenere assieme ferro, gomma e altro, e dunque aeroporto, scali merci, rete stradale ed altro che riguardano in maniera importante la provincia di Forlì-Cesena", ha concluso Priolo.