RAVENNA: Regionali, ipotesi election day a ottobre, Fusignani “Siamo pronti” | VIDEO

Ravenna comincia a prepararsi alle elezioni del dopo De Pascale, che si terranno nella primavera del 2025. Intanto emerge l’ipotesi di un anticipo della data per le elezioni regionali.

Emilia-Romagna, Umbria e Liguria unite in un unico election day, che potrebbe tenersi non a novembre, bensì ad ottobre. E’ l’ipotesi che emerge dal governo per unire in un’unica data gli appuntamenti elettorali delle tre regioni dopo le dimissioni a Genova del governatore Toti, travolto dalle accuse di corruzione e finanziamento illecito. Tra i primi a parlare di “election day” è stato il ministro Tajani, dopo che il presidente ad interim Alessandro Piana aveva depositato in corte d’appello una istanza che proponeva il 27 ottobre come data utile per il voto.

A prepararsi al voto anche Eugenio Fusignani, segretario regionale del Partito Repubblicano, nonché vice di De Pascale a Ravenna: “Prima si vota meglio è – dice Fusignani – noi siamo pronti ad affrontare le elezioni sia a ottobre che a novembre”

Intanto proprio a Ravenna il Pd sta portando avanti le consultazioni per individuare il nuovo candidato sindaco. Dopo il passo indietro di Andrea Corsini il nome caldo è quello di Alessandro Barattoni. L’idea è quella dell’ampia coalizione che comprenda il Movimento 5 Stelle, Italia Viva, Alleanza Verdi Sinistra e naturalmente i Repubblicani: “Dal 2016 abbiamo un rapporto stretto col Pd, vogliamo rafforzare questo rapporto e io credo che possa nascere una buona proposta di governo per Ravenna ma anche per la regione”

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7 SETTEMBRE 2024

ROMAGNA: Faccia a faccia elettorale, De Pascale "disponibile a tutti i confronti"

"Per me confrontarsi è un dovere e io dal primo minuto ho dato la disponibilità per tutti i confronti". Così candidato del centrosinistra alla guida della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, torna sul tema del confronto mancato con la rivale Elena Ugolini, che ha disertato il faccia a faccia organizzato da Legacoop. A margine della presentazione della sua campagna elettorale nella sede di Bi-Rex, de Pascale sottolinea come "al di là delle convenienze, che suggeriscono che chi è in testa nei sondaggi non faccia i confronti mentre chi è indietro li voglia fare, per me i valori democratici e repubblicani vengono prima di tutti, quindi i confronti sono un dovere civico dei candidati, al di là dei sondaggi". In occasione del primo faccia a faccia in Legacoop da parte di Ugolini "non ho ricevuto neanche una telefonata per dire che era annullato - ricorda De Pascale - adesso ne abbiamo un secondo in programma cha dovrebbe essere a Parma il 22 settembre. Basta una telefonata dieci minuti prima, io vivo alla giornata. Io ci sono e spero che almeno quello verrà confermato. Io ci sarò e sarò anche a tutti gli altri confronti a cui ho dato disponibilità", aggiunge il sindaco di Ravenna che ribadisce di essere "disponibile a confrontarmi, non mi interessa essere avanti o indietro, è giusto e basta".