BOLOGNA: Malesseri in una scuola, forse spray al peperoncino
CRONACA - Circa 400 tra studenti, docenti e personale sono stati evacuati in mattinata, verso le 10, dalla scuola media Bagnoli a San Pietro in Casale, nella pianura bolognese, dopo che parecchi di loro avevano iniziato ad accusare tosse come per inalazione da sostanza chimica, probabilmente spray al peperoncino. Alcuni ragazzi, dopo i primi soccorsi, sono stati portati per precauzione e accertamenti - in gran parte in codice verde, cioè lieve - negli ospedali di Cona (Ferrara), Bentivoglio e al Maggiore e Sant'Orsola di Bologna. Sono intervenuti vari mezzi e sanitari del 118 e squadre dei Vigili del Fuoco, oltre ai Carabinieri, che hanno avviato le indagini, mentre gli alunni sono stati tenuti in sicurezza nel cortile della scuola fino al termine delle verifiche. Sul posto anche il sindaco Claudio Pezzoli. I sanitari hanno preso in carico e controllato tutti quelli che presentavano sintomi, anche provocati dal panico. I Vigili del Fuoco sono intervenuti anche con una squadra dotata di rilevatori di sostanze chimiche e dopo circa due ore e mezza, terminati i controlli, hanno dichiarato agibile l'intero edificio. Il sospetto è che i malesseri siano stati provocati da una sostanza spruzzata, di cui al momento dei rilievi permaneva l'odore ma non la tossicità. "Provo grande amarezza, oltre che molta stanchezza, ma siamo una comunità educante e stancarci non ci è concesso, siete stati bravissimi e ne sono orgogliosa", ha poi scritto la dirigente scolastica, Matilde Ferlini, in una mail di ringraziamento a tutti i docenti e i collaboratori per l'aiuto nella gestione dell'evento, auspicando che emergano le responsabilità e "riflettere tutti su ciò che questa azione ha comportato in termini di salute, emozioni negative, tempo perso e spesa pubblica, visto il dispiego di forze che si è reso necessario e che sarebbe stato ben meglio venisse impiegato in altro modo".