CALCIO: Calafiori e Castro illudono il Bologna, la Juventus risorge e impatta sul 3-3
SPORT - I rossoblù dominano la sfida, poi vengono rimontati nell’ultimo quarto d’ora. Serata stellare e da fuochi di artificio per il Bologna. Contro la Juventus la partenza è a razzo in tutti i sensi: mantre dalla curva Costa vengono sparati i fuochi artificiali, il primo botto lo esplode la formazione di Thiago Motta. Dopo nemmeno un minuto Freuler ruba una palla da dentro l’area ospite e impegna Szczesny che si rifugia in angolo. Con ancora lo spettacolo pirotecnico in atto, sugli sviluppi del tiro dalla bandierina la palla di Castro viene mal ribattuta dalla difesa della Vecchia Signora, Calafiori dal cuore dell’area ha tutto il tempo di mirare sotto la traversa e infilare il vantaggio. Gli uomini di Montero sono in tilt e all’11’ su cross dalla sinistra di Ndoye, Castro infila il raddoppio di testa, dopo il tocco ravvicinato del compagno Urbanski. Il dominio è totale degli emiliani, tanto che potrebbero chiudere l’incontro già all’11’, ma la rete di Odgaard è in chiaro e netto fuorigioco. E’ timidissima la reazione della Juventus, con il primo tiro ad inizio ripresa, a firma di Rabiot, deviato da Posch e sventato successivamente da Skorupski. Lo show rossoblù prosegue e si materializza il tris: in un’azione corale e in velocità dei felsinei, dove la difesa dei piemontesi è lacunosa, Castro appoggia per il treno Calafiori, l’azzurrino con un cucchiaio segna la sua doppietta di serata. L’incontro sembra in ghiaccio ma non è così perché i bianconeri risorgono dalle ceneri dopo una gara condotta sotto il livello dell’acqua. Al 76’ Chiesa, su errore di Lucumi, dà speranza ai suoi, poi la magia di Milik su calcio da fermo spiana la strada al pareggio firmato dal neo entrato Yildiz. Con 68 punti a testa, Bologna e Juventus si giocheranno il terzo posto nell’ultima giornata.