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CALCIO: Il Cesena ha aspettato il momento giusto, "Grande maturità" | VIDEO

SPORT - Il Cesena ha mandato in archivio la sua quinta vittoria sulle sette partite casalinghe disputate. Un ruolino di marcia da record per i bianconeri che hanno tratto il massimo profitto in una partita molto complicata, come ha sottolineato anche il tecnico Mignani a fine match. "Il Sudtirol si è confermato avversario ostico - è il parere del tecnico ligure - eppure questa è stata la partita in cui abbiamo rischiato di meno. Siamo stati bravi a ritagliarci il gol che ci è valsa la vittoria finale. Da apprezzare anche la maturità dimostrata nel concedere poche ripartenze per cui credo che oggi i ragazzi abbiano fatto un ulteriore step di crescita".

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CALCIO: Il Cesena, Shpendi e un tipo di vittoria che mancava | VIDEO

SPORT - Eccola qua, la vittoria che non vale solo 3 punti, ma molto di più. Per la prima volta, il Cesena vince senza stappare una bottiglia di champagne o senza aprire il rubinetto del gol, ma con un punteggio (1-0) che piace sempre moltissimo agli allenatori equilibrati e concreti come Michele Mignani e che quest'anno, sulla ruota del Manuzzi, non era ancora uscito. Era già uscito, invece, il nome di Cristian Shpendi nel tabellino marcatori. Con la gemma che piega il SudTirol, il gemello ritrova il gol su azione, e che azione, e si arrampica a quota 7, in cima a una classifica che lo vede sempre più dominatore. E' proprio Shpendi a inaugurare l'umido pomeriggio del Manuzzi con una sventola da fuori, ma Drago è reattivo e respinge. Il Cesena prova lentamente a prendere in mano il volante della partita, ma sbatte contro il pullman del SudTirol, e nei primi 45 minuti non produce più nulla. Nel secondo tempo lo spartito non cambia, ma il risultato sì: cross al bacio di Ciofi e deviazione da pirata dell'area di Cristian, con tanti saluti agli armadi a quattro ante arrivati da Bolzano. Al 19' Valente ne cambia tre e passa al 4-4-2 con i pesi massimi Odogwu e Merkaj a fare il solletico a Prestia e soci, ma il Cesena rischia solo una volta al 25': punizione laterale dell'ex Arrigoni, Klinsmann esce, Kurtic tira e Klinsmann para, strappando il primo clean sheet alla seconda da titolare. Il SudTirol non trova più la porta e, dopo 4 minuti di recupero, il Manuzzi esplode. Dopo 12 giornate, solo 3 squadre hanno conquistato più punti del Cesena. Giù il cappello.

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CALCIO: Un guizzo di Shpendi regala al Cesena la quinta vittoria al Manuzzi

SPORT - Il Cesena vince ancora al Manuzzi. Contro un SudTirol compatto e bravo a concedere pochissimo ai bianconeri, la squadra di Mignani centra il quinto successo stagionale sfruttando un altro splendido gol di Shpendi all'inizio del secondo tempo. Era stato proprio il gemello ad inaugurare un primo tempo bloccato e senza sussulti al 5', con un tiro da fuori ben parato da Drago. Nel secondo tempo, approfittando di un cross di Ciofi, il capocannoniere della B ha beffato i centrali del SudTirol e Drago. Gli ospiti hanno provato a reagire ma Klinsmann, confermato tra i pali al posto di Pisseri, ha dovuto effettuare solo una parata a metà ripresa su Kurtic. Con questo successo il Cesena sale al quarto posto.

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FERRARA: Cade nella tomba al cimitero, recuperato dai pompieri

ATTUALITÀ - Un uomo di circa 40 anni è caduto in una tomba al cimitero durante la giornata di commemorazione dei defunti. È successo a Cento, nel Ferrarese. L'uomo era andato al camposanto insieme ad una zia e mentre stavano percorrendo il porticato per raggiungere i loculi in cui riposano i loro cari, una delle lastre di marmo poste a terra ha ceduto e lui è finito di sotto; un volo di due metri. Lo riporta la stampa locale. La zia ha iniziato a gridare e le tante persone presenti sono corse sul posto. In pochi minuti sono arrivati vigili del fuoco, polizia locale e 118 chiamati dai volontari dell'associazione nazionale carabinieri di Cento. I pompieri con delle imbracature si sono calati nella tomba e hanno portato in salvo l'uomo che ha riportato ferite lievi. Il passaggio sotto ai portici è stato chiuso e così resterà fino a nuove disposizioni.

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BOLOGNA: Vestite da Br per Halloween, la condanna del Siulp

CRONACA - Il Siulp esprime "la propria più ferma condanna per l'azione messa in scena da tre ragazze, nella notte del 31 ottobre 2024, nel cuore della zona universitaria di Bologna. La scelta di rappresentare il rapimento dell'onorevole Aldo Moro, utilizzando simboli e  bandiere delle Brigate Rosse, costituisce un gesto non solo offensivo ma anche pericoloso, che riapre ferite profonde nel nostro Paese e nella stessa città di Bologna, che ha pagato un prezzo altissimo nella sua lotta contro il terrorismo". "È infatti impossibile non ricordare il tragico assassinio del giuslavorista Marco Biagi, ucciso nel 2002 proprio da quelle che si definivano Nuove Brigate Rosse. In un contesto di crescente preoccupazione per fenomeni di radicalizzazione e di banalizzazione di episodi violenti, fatti come questo appaiono particolarmente gravi. La libertà di espressione e di opinione sono valori fondamentali della nostra società, ma non possono essere usati come alibi per offendere la memoria di quanti, come Aldo Moro e Marco Biagi, hanno pagato con la vita il loro impegno per lo Stato e per il bene comune", continua il sindacato con una nota del segretario provinciale Amedeo Landino, che chiede "alle autorità competenti di fare chiarezza su quanto accaduto e di adottare le misure necessarie affinché simili manifestazioni di cattivo gusto e mancanza di rispetto non abbiano più a ripetersi".

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