Ricerca

CERVIA: Ex Farmografica, anche una bara alla protesta dei dipendenti

ATTUALITÀ - Si è tenuto nel pomeriggio un corteo di protesta - a cui ha partecipato un centinaio di persone - promosso dai maggiori sindacati di settore in merito alla chiusura dell'ex Farmografica di Cervia. L'azienda, chiusa dopo l'alluvione, avrebbe dovuto essere acquisita dal gruppo Focaccia, ma a causa della lamentata mancanza di fondi statali, il progetto sembra destinato a non concretizzarsi con conseguente licenziamento di tutti i lavoratori entro fine mese. La marcia dalla sede di via Di Vittorio ha coinvolto dipendenti e famigliari oltre ad alcuni profili istituzionali tra cui il sindaco Mattia Missiroli e la deputata Pd Ouidad Bakkali. Hanno sfilato bandiere, cartelloni, manifesti funerari e perfino una bara caricata su una apecar a rappresentare la morte simbolica della storica impresa cervese. I rappresentanti sindacali hanno infine annunciato il confronto con Riccardo Focaccia, chiesto da quest'ultimo, per domani.

Thumbnail CERVIA: Ex Farmografica, anche una bara alla protesta dei dipendenti

BOLOGNA: Alluvione, gruppo di residenti fa esposto contro sindaco

ATTUALITÀ - Un gruppo di residenti della zona di via Zoccoli, dove nella notte tra il 19 e il 20 ottobre a Bologna è 'esploso' il torrente Ravone, inondando le strade circostanti, ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica, chiedendo di valutare le responsabilità in capo al Comune di Bologna e al sindaco Matteo Lepore. Alla base dell'azione c'è la convinzione che almeno dal 2013 l'amministrazione era a conoscenza del rischio per l'incolumità pubblica rappresentato dal torrente, ma non ha fatto la necessaria manutenzione ordinaria, né ha adottato, nel tempo, misure di sicurezza per la cittadinanza. Nell'esposto ai pm si fa riferimento a studi e ricerche commissionati dal Comune stesso e in particolare ad una delibera del 2015 con cui venne adottato il piano di adattamento per mitigare i rischi idrogeologici dove si diceva che episodi come l'esondazione del Ravone non possono rientrare nella categoria delle 'calamità' o della 'fatalità non prevedibile'. E invece, nonostante l'alluvione di maggio 2023 e neppure dopo il 19 ottobre il Comune, sostengono i cittadini, si sarebbe preoccupato di intervenire con urgenza per tutelare l'incolumità pubblica e prevenire ulteriori danni a beni pubblici e privati. E così i residenti prima hanno diffidato il Comune a intervenire "con la massima urgenza e senza ulteriori ed ingiustificabili inerzie" e, poi, hanno presentato l'esposto alla Procura.

Thumbnail BOLOGNA: Alluvione, gruppo di residenti fa esposto contro sindaco

BOLOGNA: Violenza sulle donne, oltre mille quelle accolte nel 2023

ATTUALITÀ - Nella sede della Città Metropolitana Bologna sono state presentate le iniziative in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il prossimo 25 novembre e alcuni dati sulle donne vittime di violenza nel territorio bolognese In occasione del 25 novembre, la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Città Metropolitana di Bologna ha presentato alcuni dati, a seguito di un accordo metropolitano per l’accoglienza e l’ospitalità delle donne vittime di violenza. Nel territorio bolognese sono 1.318 le donne accolte nel 2023, con nove donne su dieci che hanno subito violenza da una persona sconosciuta: una violenza che, secondo i dati, nel 42% dei casi è di tipo psicologica, nel 28% fisica e nel 19% economia, con il 12% che ha subito violenza sessuale con il 34% che ha denunciato il maltrattante alle forze dell’ordine. Tra i diversi eventi organizzati, consultabili sul sito della Città Metropolitana, importante quello del 20 novembre a Bologna nell’Aula Magna di Santa Lucia, rivolto ai 500 giovani, tra studenti e studentesse delle scuole secondarie di secondo grado, dal titolo “Dieci domande sulla violenza”: l’incontro avrà l’obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni su questa tematica e vedrà la partecipazione di Gino Cecchetin, Presidente della Fondazione Giulia Cecchetin.

Thumbnail BOLOGNA: Violenza sulle donne, oltre mille quelle accolte nel 2023

CESENA: Alluvione, interventi di ripristino per oltre 3 milioni

ATTUALITÀ - Proseguono nel comune di Cesena gli interventi di ripristino e di manutenzione straordinaria post-alluvione. Così come avvenuto per l'edificio di Edilizia Residenziale Pubblica (Erp) di via Castiglione 151-159, a San Carlo, interessato da lavori corrispondenti a un investimento totale di 247.250 euro, la Giunta comunale, con apposita delibera, ha approvato il progetto riguardante le opere di messa in sicurezza e di ripristino del secondo edificio Erp di via Vigne di Sopra, con lavori di ripristino delle cantine e messa in sicurezza elettrica dei locali del seminterrato, verifiche e ripristini degli impianti elettromeccanici, manutenzione straordinaria delle parti comuni del seminterrato e delle facciate, compresa la sostituzione degli infissi, il rifacimento degli impianti elettrici, per un investimento di 252.500 euro. Il Comune ha inoltre incaricato Acer Forlì-Cesena di occuparsi della progettazione, affidamento, direzioni lavori e collaudo delle opere di messa in sicurezza e di ripristino di otto complessi edilizi che hanno registrato danni a seguito degli eventi di maggio 2023. Gli interventi, finanziati dalla struttura commissariale per un totale di oltre due milioni e 534mila euro circa, saranno realizzati negli edifici delle vie Savio in San Michele, Machiavelli, IV novembre, Pescheria, Vigne di Sopra, Umberto Saba e Castiglione, e riguarderanno il ripristino di piani interrati e piani terra interessati da autorimesse, cantine e locali destinati alle centrali termiche, il ripristino degli impianti elettrici e fognari, e il rifacimento dei manti di copertura e degli alloggi che hanno subito infiltrazioni.

Thumbnail CESENA: Alluvione, interventi di ripristino per oltre 3 milioni

CALCIO: Emmanuel Cascione è stato esonerato dal San Marino

SPORT - Emmanuel Cascione è stato esonerato da tecnico del San Marino. A riferirlo è stata la stessa società biancazzurra, "il San Marino Calcio comunica di aver sollevato Emmanuel Cascione dall’incarico di allenatore della prima squadra. Ad Emmanuel vanno il ringraziamento per il lavoro svolto in questi mesi con professionalità e dedizione ed i migliori auguri per il suo futuro". Al momento i titani hanno raccolto appena otto punti in 11 giornate nel girone D del campionato di serie D.

Thumbnail CALCIO: Emmanuel Cascione è stato esonerato dal San Marino