16 FEBBRAIO 2025

CALCIO: Carattere d'acciaio per il Cesena, "Questa squadra ha grandi valori" | VIDEO

SPORT - Il Cesena ha dimostrato di sapere resistere alle avversità anche nella sfida contro il Pisa: al termine del match, mister Mignani ha elogiato la determinazione dimostrata dai suoi ragazzi, ancora una volta capaci di rimediare a una gara che sembrava compromessa. "Mi pare che anche nella prima frazione abbiamo offerto una prestazione all'altezza - ha spiegato il tecnico dei romagnoli - e non è una cosa banale considerando la forza degli avversari che stavamo affrontando. Nella ripresa è arrivata poi la reazione che serviva: il fatto che non sia la prima volta che succede in questa stagione non fa altro che rendere onore al carattere che questa squadra continua a dimostrare".

16 FEBBRAIO 2025

CALCIO: Cesena, è un'altra rimonta pesante e da incorniciare | VIDEO

SPORT - Di Flavio Russo e Antonino La Gumina. Dirige l'orchestra Michele Mignani. Cantano il Cesena e lo stadio Manuzzi. Ecco a voi il Festival del pareggio in rimonta e con l'uomo in meno all'Orogel Stadium. Quando tutto sembrava finito, proprio come contro il Bari, il Cavalluccio trova la scintilla e il gol da un punto, che vale davvero come una vittoria. Contro un Pisa davvero forte, sul piano del gioco ma anche del fisico, i bianconeri sbandano al minuto 13, quando Tramoni grazia la squadra di Mignani sprecando un rigore in movimento, e poi vanno sotto al 33', quando Tourè sovrasta Donnarumma sul secondo palo di testa e batte Klinsmann, Il gol del pareggio arriverebbe prima del riposo, ma la splendida volee di Adamo viene cancellata dal Var. A proposito di Var, serve la tecnologia anche in avvio di ripresa, quando Donnarumma arriva lungo su Toure: Maresca sceglie il giallo e poi passa al rosso. Con il Cesena in dieci sale in cattedra Mignani, che indovina tutto. Dopo aver pescato Russo dalla panchina per Shpendi, il tecnico bianconero passa al 3-4-2, con Celia per Berti, e infine vara il 4-3-2 con Antonucci e Bastoni mezzali. Al 34' l'uscita del Cesena da destra è splendida, proprio come il "giro e tiro" di Russo, disinnescato da Semper, ma sul tap-in di La Gumina non c'è Var che tenga. Il gol è valido e per il Cesena è un'altra vittoria da un punto. Voluta e meritata.

16 FEBBRAIO 2025

CALCIO: Rimini imperiale a Ferrara, è 0-3 al "Mazza"

SPORT - Prosegue l'autentico stato di grazia del Rimini che nel derby ospitato in casa della Spal coglie la terza vittoria negli ultimi otto giorni ottenendo un altro 3-0 dopo quello rifilato martedì scorso al Trapani in Coppa Italia di serie C. Dopo un buon avvio, i biancorossi passano in vantaggio al 22’ con Gagliano, che segna di testa su assist di Cinquegrano. La Spal prova a reagire ma si scontra con la solida difesa riminese, riuscendo solo a concludere dalla distanza senza impensierire Colombi. Nella ripresa, i cambi di Buscè si rivelano decisivi: al 52’ Parigi firma il raddoppio su assist di Longobardi, che poi chiude il match al minuto 80 con un gran tiro a giro. Baldini tenta di riorganizzare la Spal con un assetto più offensivo, ma il Rimini si dimostra solido e in piena fiducia chiudendo senza alcun affanno sul punteggio di 0-3.

16 FEBBRAIO 2025

CALCIO: Il cuore del Cesena vale un altro punto d'oro contro il Pisa

SPORT - Il Cesena strappa un altro punto d'oro al Manuzzi. Proprio come in occasione dell'ultima gara giocata al Manuzzi contro il Bari, anche contro la corazzata Pisa i bianconeri vanno sotto di un gol (colpo di testa di Toure al 33') e di un uomo (espulso Donnarumma al 4' del secondo tempo), ma nel finale trovano l'episodio giusto e strappano un pari di platino grazie al solito La Gumina, che mette alle spalle di Semper il tap-in da un punto dopo la prodezza del portiere nerazzurro sul tiro di Russo.

16 FEBBRAIO 2025

CALCIO: Ribaltone Juve, il Cesena Primavera affonda sul 3-4

SPORT - Il Cesena piange sul latte versato per il modo con cui è scaturito il ko per 3-4 contro la Juventus nel posticipo della 25esima giornata del campionato di Primavera 1. Ospiti che partono forte e trovano il vantaggio al 22’ con un colpo di testa di Verde su assist di Merola. Il Cesena, inizialmente in difficoltà, reagisce con carattere: prima Tosku firma il pareggio al 36’ con un colpo di testa preciso, poi Castorri ottiene il sorpasso al 44’, sfruttando un errore commesso da una difesa juventina in affanno. Nella ripresa, il Cesena sembra ipotecare il successo con il gran gol di Giovannini al 60’, che porta i romagnoli sul 3-1. La Juventus, però, non si arrende e accorcia le distanze con Vacca al 67’, bravo a sfruttare un assist di Pugno. I piemontesi prendono allora coraggio e al minuto 82 ottengono un calcio di rigore per un fallo ingenuo di Dolce su Merola: Vacca si presenta dal dischetto e con freddezza realizza il 3-3. Poco dopo, all’85’, Pugno completa la clamorosa rimonta juventina con un colpo di testa su assist di Crapisto, portando i suoi in vantaggio per 4-3. Il Cesena prova un ultimo assalto nel finale prima con Tampieri, ma il cui tiro finisce alto e poi con la punizione di Castorri su cui salva Zelezny e la Juventus passa così sul campo del Cesena sul punteggio di 3-4.