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CESENA: Firmato il protocollo con la Guardia di Finanza per tutelare i fondi del Pnrr | VIDEO

ATTUALITÀ - Il Comune di Cesena ha firmato un protocollo di intesa con la Guardia di Finanza a tutela delle risorse del Pnrr. Parliamo di circa 100 milioni di euro di finanziamenti che devono essere protetti da truffe e corruzione. Un flusso di denaro che sta per arrivare sul territorio di Cesena e dei comuni della Valle del Savio e che deve essere monitorato attentamente per scongiurare il rischio di truffe, corruzione e riciclaggio. Parliamo dei fondi del Pnrr, circa 109 milioni da investire per i progetti da realizzare entro il 31 marzo 2026. Per questo motivo è stato firmato in Comune un protocollo con la Guardia di Finanza. Una sorta di canale preferenziale per lo scambio di dati e informazioni su come vengono utilizzati questi soldi. “I Comuni ci comunicheranno quelli che sono i destinatari di questi finanziamenti – spiega il comandante Pulieri - Nei cui confronti la Guardia di Finanza orienterà le successive attività di controllo” 34 sono i progetti seguiti direttamente dal Comune di Cesena, per un valore di quasi 55 milioni di euro. Fondamentale rispettare i tempi. Per il momento la tabella di marcia viaggia in orario. “Anche le prime importanti gare d’appalto hanno avuto una risposta, contrariamente a quanto sta succedendo a diversi Comuni che hanno avuto bandi deserti – spiega il sindaco Enzo Lattuca – quindi nonostante alle difficoltà e grazie a uno sforzo enorme degli uffici stiamo rispettando tutte le scadenze”

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SANTARCANGELO DI R.: Trascrizione figli coppie gay, sindaca, “Vado avanti” | VIDEO

ATTUALITÀ - Santarcangelo di Romagna è l’ unico Comune della Provincia di Rimini che continuerà a trascrivere all’anagrafe i figli delle coppie omogenitoriali nonostante lo stop della Cassazione e di una circolare ministeriale. “Non credo che ci siano le condizioni per interrompere il riconoscimento di un diritto che prima di tutto è del fanciullo, come è sancito dalla Convenzione europea dei diritti del fanciullo e soprattutto dall’ordinamento internazionale e dalla Convenzione di New York”, ha spiegato la sindaca del comune romagnolo, Alice Parma (Partito democratico). “In quanto sindaci siamo responsabili anche della tutela dei diritti delle persone che non possono ovviamente essere tutelate senza il nostro intervento”. “Abbiamo agito nel rispetto delle regole”, prosegue la prima cittadina rispondendo a chi gli chiede se la sua sia disobbedienza civile. “Tutte le nostre trascrizioni sono state trasferite alle procure e quindi abbiamo eseguito quello che in questo momento ci consente di fare l’ordinamento”, specifica. L’attacco ai diritti da parte del governo “purtroppo lo vediamo sotto tanti aspetti”, afferma Parma. “Penso ci sia la scelta chiara di buttare questo argomento all’interno dell’opinione pubblica per non parlare dei problemi di questo Paese che noi sindaci affrontiamo tutti i giorni”. La sindaca chiede “una legge dello Stato affinché possa determinare ciò che i trattati internazionali dicono”. “Credo che, al pari di forme di riconoscimento che tutelano la famiglia, ci debba essere anche questa forma di riconoscimento che tutela i figli”.

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CICLISMO: Amici promuove la Coppi e Bartali, "È un punto di riferimento" | VIDEO

SPORT - Con la tappa svoltasi a Forlì la "Coppi e Bartali" ha definitivamente salutato la Romagna per trasferirsi in Emilia, dove troverà la propria conclusione con la crono di Carpi: anche quest'anno la Settimana Internazionale si è confermata una corsa a tappa di alto livello proponendo un parterre di corridori di primissimo piano.

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CALCIO: È crisi Milan, Bergossi, "Tanti giocatori sopravvalutati" | VIDEO

SPORT - Il Milan è ripiombato in una crisi di rendimento che già aveva vissuto lo scorso mese di gennaio: come ha spiegato il procuratore Alberto Bergossi a Doppio Passo, la squadra rossonera sta pagando lo sforzo compiuto nella passata stagione per vincere lo scudetto, oltre a una serie di scelte fallimentari compiute sul mercato. Foto: Ansa

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BOLOGNA: Collettivo contesta inaugurazione studentato privato | FOTO

ATTUALITÀ - Circa 20 studenti del collettivo universitario Luna stanno contestando l'inaugurazione a Bologna del Camplus Valverde - uno studentato privato che aprirà in zona Colli - al quale parteciperanno la ministra nell'Università e della ricerca, Anna Maria Bernini, e il presidente della Cei e arcivescovo di Bologna, Matteo Zuppi. "Camplus go home" recita lo striscione esposto di fronte all'ingresso dello studentato, protetto dalla polizia in assetto antisommossa. Per il momento la situazione resta tranquilla. Gli studenti, che chiedono un incontro con la ministra, scrivono in un comunicato che si tratta di "uno schiaffo tirato in pieno volto alle centinaia di studenti precari e ai lavoratori che non riescono a trovare un alloggio in città". "Stanno facendo il loro mestiere e ho intenzione di ascoltarli e aiutarli a risolvere il problema. Sicuramente questa protesta è una cosa utile, anche perché mi hanno ascoltato". Così la ministra dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, a margine dell'inaugurazione a Bologna dello studentato privato Camplus Valverde, in zona Colli. Prima di entrare, la ministra si è fermata a discutere con gli studenti universitari del collettivo Luna, posizionati di fronte all'ingresso dell'edificio. "Hanno i loro slogan e devono portare a casa il loro risultato, e ci siamo messi d'accordo per incontrarci la prossima settimana", ha sottolineato Bernini. Mentre la ministra parla, tuttavia, in sottofondo si sentono i cori di protesta degli studenti e Bernini si interrompe. "Se mi mandano al diavolo io continuerò comunque a lavorare per loro", ha proseguito Bernini. Come risolvere il problema? "Intanto con il Pnrr, i cofinanziamenti e un target da raggiungere fino al 2026 per 100mila posti, ora ne abbiamo 40mila quindi dobbiamo costruirne 60mila". "Loro contestano il partenariato pubblico-privato, perché vorrebbero solo il pubblico perché non esiste il mercato per loro - ha aggiunto Bernini - ma da amministratore non è praticabile. Non è quello che ci chiede Pnrr e non è quello che ci chiede il mercato, ma loro devono avere la loro quota e su questo sono d'accordo".

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