EMILIA-ROMAGNA: 33 anni fa la strage al Salvemini, "Un dolore che non si spegne"
ATTUALITÀ - “Un dolore che non si spegne con il passare degli anni perché le vite spezzate, i sogni e le speranze di quei giovani appartengono per sempre alla memoria della nostra comunità e dell’intero Paese. Ragazze e ragazzi di 14 e 15 anni che quel mattino, sui banchi di scuola, stavano costruendo il loro futuro e si sentivano al sicuro. Così come le loro famiglie, i genitori, che li sapevano in un luogo protetto. Non si può morire a scuola, non si può morire così”. Così il presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini nel 33/o anniversario della strage all’Istituto Salvemini di Casalecchio di Reno: era il 6 dicembre del 1990 quando un aereo militare in avaria, dopo che il pilota si era lanciato con il paracadute, precipitò sull’allora succursale della scuola alle porte di Bologna. Un impatto disastroso che causò la morte di undici studentesse e uno studente della classe 2A e il ferimento di 88 persone. “Continueremo a essere sempre al fianco dell’Associazione Vittime del Salvemini, di tutti i familiari, amici, docenti, ragazze e ragazzi allora coinvolti, della scuola, di Casalecchio di Reno e della Città metropolitana di Bologna. Fare memoria - aggiunge - è un doveroso richiamo alla nostra coscienza, ci sprona a restare una comunità unita e solidale e a lavorare ogni giorno affinché simili tragedie non debbano mai più ripetersi”. Le iniziative di martedì 6 dicembre Numerose le iniziative in calendario per la giornata in cui ricorre l’anniversario della tragedia. Alle ore 8 si conclude il ciclo, avviato nel mese di novembre, di testimonianze degli ex studenti del Salvemini sopravvissuti alla strage e degli studenti delle classi prime. A seguire sarà proiettato in classe uno fra i video prodotti con la collaborazione di studenti ed ex studenti dell’Istituto: Al di là dei muri, Il Messaggio, Le cose che sei, I Ragazzi del Salvemini. “Un filo che non si spezza” è la frase che accompagna il manifesto “6 dicembre” di quest’anno, realizzato dall’illustratrice Sara Colaone con parole composte dai ragazzi e ragazze della classe 1F del Salvemini, coordinata dal professor Edoardo Necchio, coinvolti come custodi di storia e memoria. Sarà consegnato al sindaco di Casalecchio di Reno e ai rappresentanti dell’Associazione Vittime del Salvemini, poi alle 9.45 partirà il corteo di studenti, familiari e autorità, assieme ai partecipanti del trekking organizzato da Percorsi di Pace da tutti i comuni coinvolti verso la Casa della Solidarietà “Alexander Dubcek” (via del Fanciullo, 6), dove si terrà la commemorazione ufficiale nell’Aula della Memoria. Le classi seconde, invece, saranno impegnate nell’apprendimento di pratiche di primo soccorso nell’ambito del progetto "Mani che ridanno la vita" organizzato in collaborazione con il 118, la Croce Rossa Italiana, Irc Italian Resuscitation Council e il supporto degli istruttori volontari, attivi su tutto il territorio della provincia di Bologna. Alle 11.30 sarà celebrata nella parrocchia di San Giovanni Battista (via Marconi, 39 Casalecchio di Reno) la Santa Messa con letture e coro degli studenti dell’ITCS Salvemini. Le iniziative fino al 16 dicembre Tante le iniziative nei vicini Comuni dell'Unione Reno Lavino Samoggia: giovedì 7 dicembre 2023 a Monte San Pietro si terrà ‘Le voci e la memoria’, letture a cura dei lettori volontari, mentre a Zola Predosa sabato 9 dicembre 2023 avrà luogo l'inaugurazione della targa artistica realizzata dagli studenti dell'Istituto d'Arte "F. Arcangeli" di Bologna e donata dalla famiglia Gennari alla biblioteca. Domenica 10 dicembre 2023 si terranno due concerti: ‘Il ricordo nella musica!’ e il concerto per la Festa di San Nicolò del complesso di archi I nuovi musici dell'Accademia all'Abbazia dei Santi Nicolò e Agata, assieme al Coro polifonico della stessa Abbazia. Il programma delle iniziative si conclude sabato 16 dicembre 2023 al palazzetto Cabral dove si terrà l'esibizione di pattinaggio artistico ‘Per non dimenticare i ragazzi del Salvemini’.