RAVENNA: Urto fra treni, Procura apre inchiesta e sequestra entrambi i convogli
CRONACA -
I due treni coinvolti nell’incidente di ieri sera nel Faentino sono stati messi sotto sequestro dalla Procura di Ravenna che ha aperto un’indagine per disastro ferroviario colposo. Il pm di turno è Silvia Ziniti. Secondo quanto si apprende, sarà nominato un perito esperto in incidenti ferroviari. I rilievi sono condotti sia dalla Polfer di Bologna e Faenza che dalla Squadra Mobile della Questura di Ravenna. Ieri sera un Frecciarossa, a circa 8 km dalla stazione di Faenza, ha urtato retrocedendo un regionale Rock fermo per un segnale di stop.
“Proseguono i lavori per separare i treni e liberare la linea. Confermiamo che nessuno dei feriti è grave”, spiega intanto il sindaco di Faenza Massimo Isola. “FS Italiane ha comunicato che in mattinata la circolazione ferroviaria potrebbe essere ripristinata, ma per il momento è opportuno (quando possibile) valutare la ripianificazione del proprio viaggio”, aggiunge il primo cittadino.
TRAFFICO IN GRADUALE RIPRESA
“È in graduale ripresa, dalle 12.20, la circolazione ferroviaria fra Forlì e Faenza, sulla linea Bologna – Rimini, sospesa da ieri sera a seguito dell’urto fra due treni. Un Frecciarossa che precedeva un treno Regionale è retrocesso per inerzia a bassa velocità in relazione alla pendenza della tratta e, nel retrocedere, ha urtato il Regionale che era regolarmente fermo al segnale rosso. Sulle cause della retrocessione sono in corso approfondimenti”. Così, in una nota, Ferrovie dello Stato italiane. "Sei i passeggeri rimasti lievemente contusi, oltre al macchinista del treno regionale. Tutti i refertati - si precisa - risultano essere stati dimessi. I viaggiatori a bordo dei due treni (circa 400 a bordo del Frecciarossa e 60 a bordo del Regionale) sono stati sin da subito assistiti da Trenitalia e da Trenitalia TPER e sono stati trasbordati in totale sicurezza, in tarda serata, su un nuovo convoglio che li ha portati a destinazione. I viaggiatori fermi nelle stazioni di Forlì e Faenza sono stati riprotetti con 5 bus che hanno effettuato servizi specifici per superare la tratta ferroviaria interrotta. Durante le attività necessarie per la liberazione della linea, i treni Alta Velocità, Intercity e Regionali hanno utilizzato il percorso alternativo via Ravenna, con ritardi fino a 120 minuti. Alcuni Regionali sono stati cancellati ed è stato predisposto un servizio di autobus insieme al potenziamento dell’assistenza ai clienti. Informazioni e aggiornamenti sulla circolazione sono stati diffusi anche tramite la sezione Infomobilità del sito trenitalia.com, dell’APP di Trenitalia e su trenitaliatper.it".