Ricerca

CESENA: Lo Sci Club compie 60 anni e prepara la nuova stagione | VIDEO

ATTUALITÀ - Lo Sci Club di Cesena compie 60 anni festeggiando con una cena organizzata assieme ai soci, durante la quale sono state presentate le uscite organizzate per l'imminente stagione invernale. Dal 1964 al 2024. Sono 60 le candeline spente dallo Sci Club di Cesena, che ha riunito a cena i soci per festeggiare il compleanno. Un traguardo storico per un'associazione nata in un territorio, quello romagnolo, naturalmente ostile agli amanti della neve, non offrendo grandi vette: "Siamo arrivati a questo traguardo grazie a tutti i soci, consiglieri e presidenti che dal 1964 ad oggi hanno portato avanti questa tradizione - spiega il presidente Aldo Righi - E siamo una delle poche associazioni sportive dilettantistiche che ha raggiunto questo traguardo" La serata è stata anche un'occasione per raccogliere le nuove iscrizioni e per presentare le uscite della stagione, usufruendo degli sconti riservati ai soci del club per alloggi e skipass che contrastano il forte aumento dei prezzi: +40% registrato a partire dal 2020. Si comincia il 12 dicembre con Folgaria. Ai primi di gennaio, invece, la classica uscita per le famiglie: "Quest'anno andremo a Tarvisio, dove siamo riusciti ad ottenere una convenzione con sia con l'albergo che con lo skipass. Veramente interessante, proprio adatta alle famiglie, perché oggigiorno uscire sulla neve e andare in certe località non è più a buon mercato" Cinque le uscite già in calendario, a cui se ne aggiungeranno altre nel corso della stagione. Chiusura alle porte della Primavera con un classico: "A fine stagione andremo a Cervinia dove chiuderemo la stagione come tutti gli anni - conclude Aldo Righi - Lo spirito dello sci club, da sessant'anni a parte, rimane quello di divertirsi, far divertire e portare avanti l'amore per la montagna e per le discipline sciistiche invernali"

Thumbnail CESENA: Lo Sci Club compie 60 anni e prepara la nuova stagione | VIDEO

RAVENNA: Controlli in zona ferroviaria, arresti e denunce della polizia

CRONACA - La polizia di Ravenna nei giorni scorsi ha setacciato luoghi ed esercizi pubblici in prossimità della stazione ferroviaria e ha controllato 60 persone e verificato 24 veicoli, senza riscontrare infrazioni. L’altra sera un cittadino, che aveva notato dei giovani armeggiare vicino a diversi veicoli in sosta in un vicolo del centro, ha chiamato la polizia e sono stati fermati due minorenni, trovati in possesso di un cutter ed alcuni oggetti, tra i quali un sacchetto contenente diverse decine di medagliette dorate raffiguranti la Vergine Maria. Gli immediati accertamenti hanno permesso di verificare che erano state trafugate dall’interno di un furgone e riconosciute dal proprietario che su richiesta degli operatori si era recato subito sul posto. Sempre in relazione al quartiere interessato dai controlli, la Divisione Anticrimine ha svolto una mirata istruttoria ai fini dell’emissione di una misura di prevenzione nei confronti di un soggetto straniero, abituale frequentatore di diversi locali pubblici, arrestato alcuni giorni prima per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, nonché per porto abusivo d’arma.   La Squadra Mobile, al termine di approfondimenti finalizzati al rintraccio e cattura di soggetti sui quali pendono provvedimenti giudiziari restrittivi per espiazione pena, ha rintracciato nella medesima serata un cittadino nord africano sul quale pendeva un ordine di carcerazione a seguito di condanna a tre anni e 5 mesi di detenzione per reati inerenti lo spaccio e traffico di droga.

Thumbnail RAVENNA: Controlli in zona ferroviaria, arresti e denunce della polizia

CATTOLICA: Trovato con 30 dosi di cocaina, arrestato 25enne

CRONACA - I carabinieri di Riccione hanno intensificato i servizi di controllo del territorio ponendo particolare attenzione al contrasto dei reati in materia di stupefacenti. Nelle scorse settimane sono giunte segnalazioni circa movimenti sospetti di persone da parte dei residenti di Cattolica, insospettiti dal viavai di soggetti in una strada nei pressi del lungomare. Sono stati così predisposti servizi di osservazione che, dopo alcuni giorni, hanno consentito ai militari di individuare un ragazzo, risultato successivamente un 25enne di origini albanesi. Nel pomeriggio di ieri, i militari della Compagnia hanno deciso di intervenire, facendo scattare il blitz: sottoposto a controllo in strada, il giovane è stato trovato in possesso di una dose di cocaina, occultata sulla persona. Le successive ricerche hanno consentito ai Carabinieri di individuare il nascondiglio ove il giovane occultava la droga, rinvenendo e sequestrando ulteriori 29 dosi, per un totale di quasi 20 grammi del medesimo stupefacente. Sequestrato inoltre denaro contante e materiale utile per il confezionamento. La persona indiziata del reato di detenzione di stupefacenti è stata tratta in arresto e trattenuta presso le locali camere di sicurezza, in attesa dell’odierna celebrazione del rito direttissimo, come disposto dalla Procura della Repubblica di Rimini.

Thumbnail CATTOLICA: Trovato con 30 dosi di cocaina, arrestato 25enne

RIMINI: Pronti i due nuovi padiglioni della Fiera | FOTO

ATTUALITÀ - Sono pronti i due padiglioni che arricchiranno il quartiere fieristico di Rimini fino alla realizzazione della grande cupola sul lato Ovest e renderanno disponibili ulteriori 8.300 mq per le prossime manifestazioni di Italian Exhibition Group (IEG). L’intervento ha visto anche la realizzazione della nuova hall Est, che a partire da Ecomondo, in programma da martedì 5 a venerdì 8 novembre, accoglierà espositori e visitatori. In questi giorni sono stati apportati gli ultimi interventi e già a partire da oggi le strutture sono state messe a disposizione per gli allestimenti in vista della prossima edizione di Ecomondo, che segnerà l’avvio dell’attività nei due nuovi padiglioni (nominati ‘B8’ e ‘D8’ e connessi direttamente ai padiglioni ‘gemelli’ B7 e D7). “Ottobre 2024 è una data importante per IEG e per Rimini”, spiega il presidente di IEG, Maurizio Ermeti.  “Ecomondo – prosegue - terrà infatti a battesimo i due nuovi padiglioni con 8.300 metri quadrati in più di superficie espositiva. Realizzati a tempo di record, in quattro mesi e mezzo, questi due padiglioni aggiuntivi offriranno una risposta immediata alle esigenze di spazio delle nostre manifestazioni in rapida crescita. Dopo Ecomondo, infatti, i nuovi padiglioni saranno utilizzati già nel gennaio del prossimo anno con SIGEP. Saranno le due più grandi manifestazioni fieristiche che Rimini abbia mai ospitato, creando nuova ricchezza per l’intero territorio”. “Qualcuno – continua l’AD di IEG, Corrado Peraboni - dice che abbiamo realizzato questi due nuovi padiglioni in tempi cinesi… In realtà li abbiamo realizzati con i tempi che gli italiani riescono ad avere quando si mettono insieme e lavorano unite le forze, le imprese e le istituzioni del territorio. Ma oggi siamo semplicemente arrivati ad una tappa del nostro percorso di crescita. Il potenziamento della struttura fieristica di Rimini non si ferma infatti qui. Questo è un passaggio per consentire alle nostre manifestazioni di continuare a crescere in attesa del nuovo grande padiglione che verrà realizzato sul lato ovest, accompagnando così la crescita di un’azienda che continua a produrre ricchezza per il territorio, come è nella mission di IEG”. Il nuovo ingresso Est e le aree espositive sono attrezzati con le ultime tecnologie utili al check-in dei visitatori. Inoltre, non sono previsti i classici tornelli, ma i titoli d’ingresso saranno verificati da palmari manuali per rendere più fluido il transito in entrata e in uscita. Il coordinamento complessivo dei lavori è stato a cura del Team Operations Rimini di IEG guidato da Mirco Zamponi e la supervisione progettuale, direzione lavori e sicurezza di Mijic Architects. Le opere di predisposizione del fondo sono state a cura dell’impresa Pesaresi, le strutture temporanee sono state fornite e installate dalla società tedesca HTS. Gli impianti sono stati progettati dal Polistudio di Riccione e realizzati dalla società F.lli Franchini.  Altri consulenti sono stati lo Studi TI per la sicurezza e lo Studio Sarti per la parte strutturale

Thumbnail RIMINI: Pronti i due nuovi padiglioni della Fiera | FOTO

CESENA: Scontri col Padova, emessi altri 9 Daspo

CRONACA - Sono stati notificati 9 provvedimenti di D.A.Spo. (Divieto di Accesso alle Manifestazioni Sportive) emessi dal Questore di Forlì-Cesena nei confronti di tifosi ultras cesenati, a conclusione dell’attività investigativa avviata in relazione agli scontri che avvennero, lo scorso 4 agosto, prima dell’incontro di Coppa Italia tra le squadre del Cesena e del Padova. Quel giorno un gruppo di tifosi padovani, riuscendo ad eludere inizialmente i dispositivi di vigilanza predisposti, riuscì ad avvicinarsi alla zona della Tribuna dello stadio Manuzzi, provocando apertamente la tifoseria cesenate che stazionava a breve distanza, nei pressi della Curva Mare, innescandone la reazione violenta. I disordini furono sedati dall’intervento del personale in servizio e immediatamente furono avviate le attività d’indagine finalizzate ad accertare le responsabilità dei tifosi e delinearne attentamente le condotte. Nell’immediatezza, furono individuati e sottoposti a D.A.Spo. ben. 41 ultras padovani che, con le loro iniziali provocazioni, avevano innescato la spirale violenta. Il prosieguo delle attività investigative e il minuzioso esame delle immagini videoregistrate durante gli scontri hanno poi consentito di identificare. 9 tifosi ultras cesenati che, nell’occasione, si sono “distinti” per la particolare aggressività sia nei confronti dei padovani che delle Forze dell’Ordine intervenute, sferrando calci e utilizzando bastoni, aste e cinture. Nei loro confronti sono scattati quindi i provvedimenti di inibizione a frequentare gli stadi, che vanno da un minimo di 18 mesi a un massimo di cinque anni (per complessivi 27 anni), calibrati in relazione alla gravità della condotta assunta. Uno dei tifosi, inoltre, per 5 anni è stato sottoposto anche all’obbligo di firma in concomitanza delle partite del Cesena, poiché già destinatario in passato di un analogo provvedimento. Sale, quindi, a 50 Daspo complessivi il bilancio dei provvedimenti adottati dalla Questura di Forlì/Cesena per la partita di Coppa Italia Cesena/Padova.

Thumbnail CESENA: Scontri col Padova, emessi altri 9 Daspo