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FORLÌ: Fabbricavano la 'droga dello stupro', chiuso laboratorio, un arresto

CRONACA - Un vero laboratorio per la produzione e lo spaccio di stupefacenti, in particolare della cosiddetta 'droga dello stupro', è stato smantellato dalla Polizia di Stato a Forlì. Un uomo di circa 40 anni, residente nel centro cittadino, è stato arrestato con l’accusa di detenzione e produzione di sostanze stupefacenti. Il blitz è scattato nei giorni scorsi a seguito di un’indagine condotta dalla Squadra Mobile della Questura, con il supporto della Guardia di Finanza. Nel corso della perquisizione, estesa anche a un casolare nella zona di Predappio, le forze dell’ordine hanno sequestrato oltre 3,7 litri di GHB, noto come “droga dello stupro”, oltre a cocaina, eroina, MDMA, metanfetamina e una sostanza dissociativa non meglio identificata. In totale, sono stati trovati circa 600 grammi di cocaina, oltre 660 grammi di MDMA, 104 grammi di eroina, 40 grammi di metanfetamina e circa 1,5 chili di sostanze da taglio. Rinvenuto anche materiale per il confezionamento, strumenti per la lavorazione e 9.000 euro in contanti, oltre a un portafoglio in bitcoin dal valore stimato in 27.000 euro. L’uomo, senza precedenti rilevanti, è stato trasferito in carcere su disposizione della Procura. Il Gip ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare, ritenendo elevata la pericolosità del soggetto, e ha ordinato il sequestro del denaro in vista della confisca. Si tratta – sottolinea la Questura di Forlì – di una delle operazioni più rilevanti degli ultimi anni nel Forlivese, soprattutto per il ritrovamento di sostanze sintetiche potenzialmente letali, spesso destinate a un pubblico giovane.

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CALCIO: Napoli a un passo dallo scudetto, "Conte la marcia in più" | VIDEO

SPORT - Il Napoli è ormai vicinissimo alla meta: i partenopei giocheranno l'ultima di campionato ospitando il Cagliari al "Maradona" e potranno festeggiare il loro quarto tricolore in caso di vittoria o di un risultato negativo dell'Inter. "Il segno di Conte è profondissimo" ha spiegato a "Doppio Passo" Marco Bernacci. "Probabilmente non ritiene che la rosa del Napoli sia abbastanza forte per vincere il campionato - ma sta comunque conquistando il titolo, quindi lo inserisce in questo contesto. E quando ha lasciato la conferenza stampa dicendo 'andiamoci a prendere questo tricolore', lo ha fatto con la consapevolezza di esserci davvero vicino. Da ora in poi mi aspetto di tutto. Anche venerdì sera sarà carico, e giustamente. Questo campionato è stato sicuramente particolare, non possiamo negarlo. Il Napoli è una squadra solida, pratica, che alla fine ha lottato per vincere il titolo e ormai ha tutte le carte in regole per riuscirci".

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CALCIO: Il Ravenna vuole vincere la finale, "Coroniamo la stagione" | VIDEO

SPORT - Il Ravenna vuole fare suo anche l'ultimo atto della sua stagione, la finale play-off contro il Tau Altopascio: domenica prossima, nella gara che sarà ospitata al "Benelli" alle ore 20, ai giallorossi basterà anche solo chiudere in parità la sfida, dopo l'eventuale disputa dei tempi supplementari, per avere definitivamente ragione dei toscani. "Ci manca solo la vittoria della finale - ha spiegato Giacomo Calandrini - per completare il nostro cammino. Speriamo di chiudere nel migliore dei modi. È un peccato, perché nel finale di stagione abbiamo rovinato un po' ciò che era stato un percorso straordinario. Tuttavia, credo che gli ostacoli lungo il cammino siano inevitabili. L'importante è che ci siamo ripresi, come tutti hanno potuto vedere, e ora ci concentreremo sulla prossima sfida, che sicuramente sarà la più importante della stagione. Sarà la nostra rivincita e avremo un'altra opportunità: faremo del nostro meglio per portarla a casa". "Contro la Pistoiese abbiamo conquistato la vittoria con merito - concorda anche David Lordkipanidze - ma il lavoro non è ancora terminato, visto che c'è la finale col Tau. Ora ci dobbiamo preparare con la giusta mentalità, ma sappiamo esattamente cosa dobbiamo fare. Siamo concentrati e abbiamo fatto il nostro dovere. Non era affatto scontato, ma alla fine abbiamo fatto ciò che dovevamo fare, una prestazione che cercheremo di ripetere anche in finale".

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BOCCETTE: Azzolino di Fermo vince il Campionato Italiano di CSB | VIDEO

SPORT - Il campionato italiano di CSB ha riservato una sorpresa  conclusiva: a prevalere è stato infatti l'Azzolino di Fermo che ha sconfitto il Taverna Verde di Forlì col punteggio di 3-2. Per il team marchigiano è così arrivato il primo titolo tricolore.

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EMILIA-ROMAGNA: Lotta alle zanzare, al via il Piano regionale

ATTUALITÀ - Partito il Piano regionale di sorveglianza e controllo delle arbovirosi 2025 dell’Emilia-Romagna. Un piano con cui la Regione ribadisce il proprio impegno per le azioni di prevenzione e contrasto delle malattie virali potenzialmente gravi che le zanzare possono trasmettere. Dal 1^ maggio al 31 ottobre, con eventuali proroghe se la presenza di zanzare fosse ancora rilevante dopo tale data, viene potenziata la strategia di prevenzione, che passa attraverso tre strumenti: sorveglianza entomologica e attività di contrasto alle zanzare, a partire da quelle tigre, per ridurne la densità sul territorio; individuazione precoce dei casi sospetti di malattia (West Nile, Dengue, Chikungunya e Zika), in modo da attuare tempestivamente le misure di controllo per impedire la catena di trasmissione del virus dalle zanzare infette alle persone; ulteriore rafforzamento delle misure per prevenire la trasmissione di queste infezioni attraverso altre vie come donazioni di sangue, organi e tessuti. Un approccio, quello One Health in un’ottica di salute umana, animale e ambientale, che integra la sorveglianza dei casi di malattia nelle persone con la ricerca del virus in zanzare e uccelli e si dimostra particolarmente utile nel caso di West Nile. “La Regione Emilia-Romagna- sottolinea l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Massimo Fabi- non abbassa la guardia nei confronti malattie virali che possono essere potenzialmente gravi. Questo Piano conferma e rafforza il nostro impegno, che non è mai isolato, perché per prevenire e contrastare la diffusione delle zanzare e dei virus è indispensabile l’azione dei Comuni, a cui spettando gli interventi di disinfestazione, e quella dei cittadini, che adottando pochi ma utili accorgimenti possono fare la differenza”.   Si conferma anche per il 2025 l’attivazione di sorveglianze specifiche nei potenziali punti di ingresso delle zanzare come il porto di Ravenna e l’aeroporto di Bologna per sorvegliare il rischio di introduzione di nuove specie invasive come la Aedes aegypti (zanzara diversa dalla tigre), che è il vettore più competente nel trasmettere la Dengue, al momento non presente in Italia. Queste sorveglianze mirate nei punti di ingresso (aeroporti, porti, interporti) sono affiancate da attività di controllo lungo le strade di lunga percorrenza in connessione con le regioni a nord e ovest dell’Emilia-Romagna dove si sono insediate negli ultimi anni due specie invasive: Aedes japonicus e Aedes koreicus. I dati epidemiologici in Emilia-Romagna Il Piano regionale di sorveglianza e controllo delle arbovirosi 2025, approvato dalla Giunta e sviluppato dal Gruppo tecnico regionale insieme ai referenti delle Conferenze territoriali sociali e sanitarie, dei Dipartimenti di sanità pubblica delle Aziende Usl e dei Comuni capoluogo, è stato al centro di un convegno organizzato il 16 maggio in Regione a Bologna. Durante l’incontro microbiologi, entomologi, medici igienisti e veterinari si sono confrontati anche su come integrare le diverse sorveglianze per gestire in modo efficace l’attività di disinfestazione. La giornata è stata anche l’occasione per presentare i dati epidemiologici e le azioni da mettere in campo in Emilia-Romagna, in sinergia con Arpae e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna (IZSLER). Nel 2024 in Italia sono stati identificati diversi casi di trasmissione locale del virus Dengue, con un totale di 238 casi autoctoni in diverse regioni compresa l’Emilia-Romagna con 36 casi (fonte: www.epicentro.iss.it/arbovirosi/dashboard). Sono stati 460, invece, i casi confermati di infezione da West Nile Virus nell’uomo in Italia , e di questi 272 si sono manifestati nella forma neuro-invasiva (147 in Emilia-Romagna) (fonte: Bollettino N. 18 del 31 ottobre 2024 ). La diagnosi precoce delle arbovirosi trasmesse da zanzare invasive (Aedes sp.) è fondamentale per ridurre il rischio che il ritardo diagnostico favorisca il sorgere focolai autoctoni. Obiettivo prioritario per le Aziende sanitarie è il costante aggiornamento del personale di primo contatto con i potenziali pazienti, in particolare i medici di medicina generale, i pediatri e gli operatori sanitari delle strutture di Pronto soccorso. La campagna di comunicazione del servizio sanitario regionale Agli strumenti di prevenzione si affianca anche quest’anno una campagna di informazione del servizio sanitario regionale rivolta alla popolazione per fornire ai cittadini tutte le indicazioni da mettere in atto per contribuire a ridurre il livello dell’infestazione da zanzare (comportamenti corretti per la gestione dei focolai in ambito privato), i consigli per proteggersi dalle punture e precauzioni da adottare se si viaggia in Paesi a rischio. Nelle attività di promozione dei comportamenti corretti sono coinvolti anche gli istituti scolastici primari e secondari dell’Emilia-Romagna, in collaborazione con la Rete dei Centri di Educazione alla Sostenibilità, con il progetto “Contrasto alla diffusione della zanzara tigre”.

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