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BASKET: La Virtus allunga il passo, Venezia va ko anche in gara-2

SPORT - La Virtus soffre ma vince gara-2 contro Venezia al termine di una sfida lunga, intensa e carica di tensione. Il primo tempo è stato segnato da piccoli vantaggi bianconeri, costruiti con pazienza e attenzione. La squadra di Ivanovic ha saputo gestire le fasi iniziali con lucidità, chiudendo avanti 20-13 il primo quarto e arrivando all’intervallo lungo con un margine di 7 punti di vantaggio, grazie anche a un Clyburn già molto attivo e alle giocate difensive della squadra. Venezia però non si arrende e ribalta l’inerzia nel terzo periodo, dominandolo con un parziale di 26-15. Kabengele è il protagonista assoluto per gli ospiti, mentre il sorpasso arriva poi con una tripla e fallo di Wiltjer, con la Reyer che si ritrova avanti anche di 8 punti. La Virtus, però, non perde la testa e trova in Morgan l’uomo della svolta: due triple, una penetrazione decisa, un tiro libero, ma soprattutto una presenza costante in ogni possesso chiave. Il suo impatto è fondamentale per riportare i bianconeri avanti nel punteggio. Nel finale, Venezia prova ancora a rientrare con una tripla di Munford, ma lo stesso giocatore sbaglia un libero importante che avrebbe potuto consegnare ai suoi il -1. Negli ultimi istanti è poi la Segafredo a chiudere i conti, portandosi così sul 2-0 nella serie e conquistandosi il primo match point da giocarsi in Laguna per chiudere i quarti di finale.   Foto: Virtus Bologna

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RAVENNA: “Parco delle Dune”, progetto fermo per mancanza di offerte

ATTUALITÀ - Un progetto che attende da molto tempo di essere portato a termine ma che per il momento vede una nuova pausa nell’iter di realizzazione. Si tratta del Parco delle Dune di Porto Corsini, nel Ravennate. Come si legge sulle pagine del Corriere di Romagna, l’Autorità di Sistema Portuale di Ravenna ha annullato, in autotutela, l’atto che dà il via libera alla gara d’appalto da quasi 4 milioni di euro per la realizzazione della seconda fase delle opere di urbanizzazione a servizio del nuovo Terminal Crociere. La decisione è stata formalizzata, attraverso una delibera, per la sostanziale presenza di due criticità ovvero la mancata presenza di offerte per il bando entro i termini stabiliti e non meno importante la necessità di modificare il progetto a causa della concomitanza e delle interferenze con i lavori già in corso per la nuova stazione marittima che invece procede a passo spedito. Situazione che ha portato l’Autorità Portuale a rivedere il progetto, annullando l’atto relativo alla procedura di gara. Il progetto, denominato “Parco delle Dune” guarda alla rigenerazione urbana ed è finalizzato ad impostare un nuovo volto per l’approdo delle crociere nel lido nord del Ravennate. In realtà dovrebbe diventare un polmone verde che accolga i crocieristi al Terminal Crociere. L’intervento di grande impatto per la riviera ravennate è finanziato con fondi pubblici e prevede la realizzazione di aree verdi pubbliche, percorsi pedonali e ciclabili e urbanizzazione. Attualmente il progetto è fermo alla prima fase di realizzazione. I fondi, pari a circa 3,9 milioni di euro, resteranno impegnati e potranno essere ridefiniti in un secondo momento.

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BOLOGNA: Di Stasi candidato ufficialmente a segretario del Pd

POLITICA - "Stiamo raccogliendo le firme, lunedì ho presentato l'accettazione della mia candidatura a segretario provinciale del Pd di Bologna, quindi domani mattina presenteremo le firme raccolte e poi inizierà la fase congressuale vera e propria, con il passaggio circoli del territorio bolognese, fase a cui si arriva comunque con una candidatura unitaria". Lo ha detto Enrico Di Stasi, che ha accettato la candidatura a segretario provinciale del Pd bolognese, dopo l'uscita di scena di Federica Mazzoni.     "Questa è la novità in questa fase - prosegue Di Stasi - Abbiamo lavorato molto bene insieme per arrivare ad una soluzione unitaria. Ovviamente questa cosa mi riempie di emozione e di preoccupazione rispetto al futuro, però mi sembra un buon punto di partenza". Quanto alla collaborazione con Mazzoni, Di Stasi dice che "il rapporto tra me e Federica non è mai venuto meno, abbiamo lavorato insieme in questi anni, stiamo lavorando insieme in questi giorni e lavoreremo insieme in futuro".      "La priorità che noi abbiamo è quella di ridare il presente e il futuro che si merita il nostro partito. Ci sono tante cose da fare, c'è un ci deve essere un'attenzione alla prossimità e al territorio, ma ci deve essere anche un lavoro comune tra la città e la città metropolitana e dobbiamo tornare ad essere punti di riferimento su temi che non siano soltanto quelli dell'amministrare, ma anche, diciamo, un'idea di futuro, un'idea di società che io credo che il nostro partito possa avere, possa a disposizione anche del dei cittadini e del territorio".

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FORLÌ: Allagamenti a strade e cantine, 70 interventi dei vigili del fuoco

CRONACA - Sono stati circa 70 gli interventi svolti nella notte da 6 squadre dei Vigili del Fuoco del Comando di Forlì-Cesena nel Forlivese a seguito del maltempo che ha interessato il nostro territorio. Nella prime ore, le squadre sono intervenute per un incidente stradale verificatosi a Forlimpopoli dove sono state soccorse due persone, successivamente è stato tratto in salvo una persona senza fissa dimora rimasto bloccato a lato della via Emilia in zona Ronco a causa dell'alto livello dell'acqua. Nei quartieri di Ca Ossi, Vecchiazzano e San Martino in Strada a Forlì, sono state assistite diverse persone ed aiutate a raggiungere i piani superiori delle proprie abitazioni a causa dell'allagamento di alcuni locali. Successivamente si è provveduto ad operare con motopompe ed idrovore per svuotare abitazioni e locali tecnici allagati da acqua

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FORLI': Strade come torrenti, sulla città la pioggia di un mese | VIDEO

ATTUALITÀ - Un violento nubifragio, ben più potente delle previsioni meteo che prevedevano piogge sparse, si è abbattuto la scorsa notte su Forlì, riportando la paura fra i residenti di rivivere l'alluvione del 2023. In pochi minuti diverse strade del centro abitato si sono trasformate in torrenti impetuosi. Parecchio colpiti i quartieri di Ca' Ossi, Vecchiazzano e Ronco. L'intensa pioggia ha provocato decine di allagamenti negli scantinati, nei piani bassi e nei garage. Il sistema fognario non è stato in grado di smaltire l'eccezionale quantità d'acqua caduta, provocandone l'accumulo. Notte, perciò, di duro lavoro per i vigili del fuoco, impegnati a far fronte a decine di chiamate per gli allagamenti all'interno delle abitazioni. In alcune zone della città si sono registrati anche temporanei blackout elettrici, a causa degli impianti finiti sott'acqua. Secondo le stazioni di rilevamento meteo in poco più di mezz'ora sul Forlì sono caduti fra i 40 e i 60 millimetri d'acqua, ma con punte anche di 70. Un quantitativo che, in media, cade in circa un mese. Col cessare della forte pioggia, alle prime luci dell'alba la situazione appariva più tranquilla. Le strade sono libere dall'acqua e gli allagamenti nelle abitazioni sono in via di superamento. Ancora presto per una stima dei danni.

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