CALCIO: Bologna colpo Champions, Zirkzee e Ferguson stendono la Dea
“E quindi uscimmo a riveder le stelle”. Le stelle, quella della Champions, il Bologna le ha viste brillare sopra il cielo del Gewiss Stadium, dove i rossoblù hanno ribaltato l’Atalanta del Gasp nella ripresa, per il terzo match di fila dopo Sassuolo e Lazio. Un avvio in salita per i felsinei, con la Dea che si affaccia dalle parte di Skorupski prima con De Ketelaere su invito di Ruggeri; poi con il velenoso diagonale Lookman al quarto d’ora di gioco. È proprio il nigeriano ad aprire le danze al 28’, abile a ribattere in rete la conclusione di Zappacosta respinta da Skorupski. Al rientro dagli spogliatoi la musica cambia grazie alle mosse di Thiago Motta, su tutte l’ingresso di Saelemaekers: proprio dai piedi del belga parte il corner su cui si avventa Calafiori, ma Carnesecchi compie un miracolo e salva il pallone sulla linea. Il gol è però nell’aria e tre minuti dopo è ancora l’ex Milan a rendersi protagonista, procurandosi il calcio di rigore dopo l’uno - due nello stretto con Zirkzee. Dal dischetto l’olandese è glaciale, spiazza il portiere e spara la decima mitraglia stagionale. La rimonta si completa al 61’ grazie a capitan Ferguson, già mattatore degli orobici all’andata: botta tremenda di controbalzo che non lascia scampo a Carnesecchi e porta a 6 le marcature in campionato. Il Bologna consolida così il 4º posto in solitaria, staccando i nerazzurri di 5 lunghezze e portandosi a +4 dalla Roma di De Rossi. Così la musichetta della Champions non è più un miraggio.
ALTRE NOTIZIE DI SPORT