20 APRILE 2024

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20 APRILE 2024 - 09:32


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IPPICA: Carmine Piscuoglio re per un giorno dell'Arcoveggio | VIDEO

Il giovane ma già affermato Carmine Piscuoglio è stato il protagonista del pomeriggio di giovedì scorso all'Ippodromo Arcoveggio di Bologna: ha vinto tre delle cinque corse nelle quali è sceso in pista, tra le quali il Premio Pagoda Om, la corsa più importante della giornata, con Voodoo dei Greppi, come vediamo nelle immagini. Oggi pomeriggio i cavalli tornano in pista all'Arcoveggio a partire dalle 16con un programma di sette corse, tra le quali una per allievi driver e una per gentleman, che culminerà nella Tris/Quarté/Quinté sul doppio chilometro con ben 18 cavalli partenti su due nastri, dieci al primo e otto al secondo. Difficile il pronostico, visto l'affollamento in pista, ma con una buona partenza dal primo nastro potrebbe dire la sua l'anziano Volpelli che Roberto Stancari affida alla giovane e grintosa Sara Mangoni. Più concrete le possibilità di Border Line Pax, Valpicetto Jet e Vasty di Poggio che partiranno al secondo nastro con venti metri di penalità perché di categoria superiore. 




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CALCIO: Adesso è proprio difficile battere questo Cesena | VIDEO

Ora lo si può dire: battere il Cesena è davvero un esercizio difficile per tutti. Lo è anche per lo Spezia, una squadra di armadi a quattro ante che ha provato in tutti i modi a segnare e che invece ha sbattuto contro un Cavalluccio solido, impermeabile e alla fine stoico, davanti a un ritrovato Pisseri, che sul più bello e nella stessa porta, ha imitato il titolare Klinsmann, senza avvalersi dei suggerimenti di nessuno, ma solo della propria freddezza. Il sesto risultato utile consecutivo vale il record stagionale e un punto che alla fine sta addirittura stretto, ripensando alla doppia chance finale non sfruttata nell'altra area. Dopo 22 minuti di convenevoli e di sportellate, la partita esplode al 23', quando Kouda pesca il liberissimo Reca, che di testa colpisce una traversa clamorosa. Passano 3 minuti ed è altrettanto clamorosa la chance per il Cesena nell'altra area: Bastoni libera Shpendi, che calcia a colpo sicuro, ma la difesa ospite si salva. Poi, dal corner, ci prova anche Berti, ma la volee del talento di Calisese viene murata da Wisniewski. Lo Spezia sta bene e si vede, anche quando parte in contropiede, proprio come al 28', quando Elia pesca Bandinelli sul secondo palo: Berti non interviene e la mezzala ligure non inquadra la porta. Il secondo tempo è uno spettacolo, diretto purtroppo da un arbitro non all'altezza e incapace di prendere decisioni. Come al minuto 8, quando il Cesena passa in mischia: il tocco vincente è di Calò, ma Prontera, imbeccato inspiegabilmente dal Var, che entra su un episodio che non ha nulla del chiaro ed evidente errore, annulla per un contatto Shpendi-Reca che fa infuriare il Manuzzi. Al 22', invece, il Var salva l'arbitro, che non sanziona con il rigore un evidentissimo fallo di Pisseri su Lapadula. Portato sul dischetto da remoto, l'ex bianconero si fa ipnotizzare da Pisseri, reattivo anche sulla ribattuta. La partita si incendia e al 28', su cross di Elia, Pio Esposito sale al terzo piano ma non trova la porta. I cambi di Mignani migliorano il Cesena, che nel finale sfiora due volte il gol-vittoria. Al 40' la chance è enorme: angolo di Celia, ponte di Prestia e volee di Ciofi, che alza incredibilmente da due passi. Poi Tavsan centra per Russo, che va a pochi centimetri da un gol che avrebbe fatto crollare lo Spezia e il Manuzzi.