20 GENNAIO 2025

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20 GENNAIO 2025 - 17:35


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BASKET: Nts Informatica, arriva un doppio ko in Sardegna

Il fine settimana appena trascorso ha segnato un momento difficile per la Nts Informatica Rimini, che ha subito due sconfitte consecutive in Sardegna contro D Junior Team Sassari e Asinara Abile Porto Torres: nella prima sfida, Rimini ha affrontato un’avversaria ostica, il D Junior Team Sassari, perdendo 63-55 dopo un supplementare. La gara è stata caratterizzata da un equilibrio costante, con una difesa efficace e un punteggio basso. Rimini ha chiuso in vantaggio i due quarti centrali (26-28 e 34-37), ma nel finale i soliti errori sotto canestro hanno permesso ai padroni di casa di portare la partita all’overtime. Nell'overtime, Sassari ha avuto la meglio grazie a una maggiore lucidità e a qualche episodio favorevole. Fondamentale è stata la prestazione di Quaranta (19 punti) e Canu (21 punti) per i sardi. Nonostante i 31 punti di Kevin Giustino, l’espulsione dello stesso giocatore, esasperato dalle marcature e dalle decisioni arbitrali, ha pesato sul risultato finale. Nella seconda sfida, Rimini si è presentata in condizioni ancora più difficili, con Giustino squalificato e Acquarelli fuori per problemi di salute. Nonostante una panchina ridotta e le avversità, la squadra ha lottato con grande determinazione. La partita è stata equilibrata nei primi due quarti (25-22 per Porto Torres all’intervallo), ma un calo nel terzo quarto ha permesso ai padroni di casa di allungare e gestire il vantaggio fino alla fine. Per Porto Torres, spiccano le prestazioni di Obino (17 punti) e Bobbato (15 punti). Per Rimini, Pellegrini (18 punti) e Loperfido (15 punti) hanno cercato di colmare le assenze con prestazioni di livello, ma i troppi errori al tiro hanno nuovamente penalizzato la squadra.




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CALCIO: Adesso è proprio difficile battere questo Cesena | VIDEO

Ora lo si può dire: battere il Cesena è davvero un esercizio difficile per tutti. Lo è anche per lo Spezia, una squadra di armadi a quattro ante che ha provato in tutti i modi a segnare e che invece ha sbattuto contro un Cavalluccio solido, impermeabile e alla fine stoico, davanti a un ritrovato Pisseri, che sul più bello e nella stessa porta, ha imitato il titolare Klinsmann, senza avvalersi dei suggerimenti di nessuno, ma solo della propria freddezza. Il sesto risultato utile consecutivo vale il record stagionale e un punto che alla fine sta addirittura stretto, ripensando alla doppia chance finale non sfruttata nell'altra area. Dopo 22 minuti di convenevoli e di sportellate, la partita esplode al 23', quando Kouda pesca il liberissimo Reca, che di testa colpisce una traversa clamorosa. Passano 3 minuti ed è altrettanto clamorosa la chance per il Cesena nell'altra area: Bastoni libera Shpendi, che calcia a colpo sicuro, ma la difesa ospite si salva. Poi, dal corner, ci prova anche Berti, ma la volee del talento di Calisese viene murata da Wisniewski. Lo Spezia sta bene e si vede, anche quando parte in contropiede, proprio come al 28', quando Elia pesca Bandinelli sul secondo palo: Berti non interviene e la mezzala ligure non inquadra la porta. Il secondo tempo è uno spettacolo, diretto purtroppo da un arbitro non all'altezza e incapace di prendere decisioni. Come al minuto 8, quando il Cesena passa in mischia: il tocco vincente è di Calò, ma Prontera, imbeccato inspiegabilmente dal Var, che entra su un episodio che non ha nulla del chiaro ed evidente errore, annulla per un contatto Shpendi-Reca che fa infuriare il Manuzzi. Al 22', invece, il Var salva l'arbitro, che non sanziona con il rigore un evidentissimo fallo di Pisseri su Lapadula. Portato sul dischetto da remoto, l'ex bianconero si fa ipnotizzare da Pisseri, reattivo anche sulla ribattuta. La partita si incendia e al 28', su cross di Elia, Pio Esposito sale al terzo piano ma non trova la porta. I cambi di Mignani migliorano il Cesena, che nel finale sfiora due volte il gol-vittoria. Al 40' la chance è enorme: angolo di Celia, ponte di Prestia e volee di Ciofi, che alza incredibilmente da due passi. Poi Tavsan centra per Russo, che va a pochi centimetri da un gol che avrebbe fatto crollare lo Spezia e il Manuzzi.