CALCIO: Cesena indifeso al "Ceravolo", il Catanzaro dilaga sul 4-2

Il Cesena si rende protagonista di una delle peggiori prestazioni difensive del suo campionato e affonda allo stadio "Ceravolo" di Catanzaro. La partita si mette subito in salita per gli ospiti: dopo appena tre minuti, il Catanzaro passa in vantaggio con un colpo di testa del difensore-goleador Bonini e poi raddoppia al 10’ con una sfortunata autorete di Pieraccini, che devia il pallone nella propria porta nel tentativo di anticipare La Mantia. Il Cesena prova a reagire e al 27’ sfiora il gol con Bastoni, che colpisce un palo clamoroso prima che Pigliacelli neutralizzi il successivo tentativo. Al 30’ arriva però la rete che riapre il match: un cross di Bastoni cerca La Gumina, ma è Scognamillo, nel tentativo di anticiparlo, a deviare la palla nella propria porta. Tuttavia, il Catanzaro ristabilisce subito le distanze al 38’, quando Iemmello, lasciato colpevolmente solo in area, insacca su un cross di Brighenti, firmando il 3-1 che chiude virtualmente la partita. Nella ripresa il Cesena si rende pericoloso col colpo di testa di Mangraviti che scheggia il palo ma il Catanzaro non resta con le mani in mano e al 66’ trova il 4-1 con Cassandro che insacca senza problemi sull'assist di Quagliata. Quattro minuti più tardi è però il neoentrato Antonucci a ridare speranza al Cesena col gol che accorcia le distanze; lo stesso Antonucci sfiora anche il 4-3 con un tiro-cross su cui non arriva la deviazione di La Gumina. Nel finale il Cesena si sbilancia per riaprire l’incontro e si espone alla possibile manita dei padroni di casa ma Pagano si fa murare la sua conclusione da Klinsmann: finisce così 4-2 per la squadra dell’ex Caserta e il Cesena ora dovrà leccarsi le ferite in vista del derby di domenica prossima in casa della Reggiana.

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24 MARZO 2025

CALCIO: Il Cesena Femminile sbanca Arezzo grazie al rigore di Tironi | VIDEO

Pronto riscatto per il Cesena Femminile che si rialza dopo la sconfitta casalinga incassata contro la Freedom e conquista il bottino pieno in casa dell’Arezzo. La partita inizia con un buon approccio delle bianconere ed è Tironi a sfiorare il gol con un tiro a giro che si stampa sull'incrocio dei pali. Al 31' arriva però il vantaggio per il Cesena grazie a un rigore assegnato dopo un mani in area di Zito sul cross di Petrova: dal dischetto Tironi non sbaglia e le bianconere si portano al comando delle operazioni. Poco dopo, la squadra ospite si costruisce un'altra opportunità con una ripartenza veloce sull’asse Di Luzio-Petrova, ma quest'ultima manca il gol a tu per tu con il portiere Bartalini, calciando sull'esterno della rete. Al 40' si rende invece pericolosa Casadei, ma il suo tiro-cross si spegne sul fondo. Nel secondo tempo, anche l'Arezzo batte un colpo: Taddei segna di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma si trova oltre la linea difensiva della squadra ospite. Il Cesena può così scatenarsi alla ricerca dell raddoppio con una punizione battuta da Sofia Testa, che arriva a Di Luzio, ma il suo tiro finisce di poco fuori. Nel recupero, sono ancora Testa e Di Luzio a combinare ma trovano ancora sulla loro strada Bartalini, per un match che va comunque in archivio con una preziosa vittoria per la squadra di Alain Conte. Foto: Cesena Femminile